Archivio Storico

Bolzano Sanità: esposto sulle consulenze agli ex primari

Denuncia in Procura del sindacato degli ospedalieri sugli incarichi dell’Asl ai medici in pensione. Aperta un’inchiesta

BOLZANO. Rapporti tesissimi nelle ultime settimane fra Azienda sanitaria e medici in Alto Adige, e non solo per le multe sui farmaci prescritti e giudicati non necessari che proprio in questi giorni ha visto deferiti alla procura della Corte dei conti 50 medici ospedalieri e di famiglia.

Claudio Volanti, il segretario dell’Anaao, ovvero il maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri dell’Alto Adige, ha inviato infatti un esposto alla procura della Corte dei conti per contestare tutti i rapporti di consulenza e collaborazione esistenti all’interno dei reparti ed affidati a personale medico che già ha raggiunto la pensione.

“Nel novembre scorso – scrive infatti Volanti al procuratore regionale della Corte dei Conti Robert Schülmers – abbiamo invitato l’Azienda Sanitaria a fornire l’elenco dettagliato di tutti gli incarichi di studio e consulenza nonché di ogni altro tipo di prestazione medico-sanitaria direttamente a favore dell’utenza, conferiti a personale in quiescenza».

E prosegue: «Chiedevamo pure venisse chiarita la veste giuridica degli atti di conferimento al predetto personale in quiescenza degli incarichi di collaborazione, posto che la stipula di eventuali contratti d’opera dovrebbe essere necessariamente preceduta dal bando pubblico di concorso per la copertura dei posti vacanti».

Ma la denuncia del sindacato dei medici ospedalieri’Anaao non si limita ai contratti di collaborazione con ex primari e medici pensionati; affronta anche un nodo più delicato e complesso che riguarda direttamente l’incarico di dirigente sanitario del Comprensorio di Bolzano: “Rilevavamo anche – prosegue infatti Volanti – come nelle Aziende ospedaliere costituite da un unico presidio, come quello di Bolzano, le funzioni di direttore sanitario debbano assorbire anche quelle rivestite dall’attuale figura del direttore medico, e quindi ove questo assorbimento non fosse ancora avvenuto, invitavamo l’Azienda sanitaria a provvedervi con la massima tempestività, onde non cagi

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco