Archivio Storico

CHIESI FARMACEUTICI, PERSONE ED IDEE PER L’INNOVAZIONE NELLA CURA DELLA SALUTE

  
L’Azienda, nata a Parma nel 1935, è oggi una realtà internazionale del settore farmaceutico: opera nei cinque continenti con 21 filiali dirette, 3 impianti produttivi e 3 centri di ricerca.

Alleanze strategiche, globali o locali, con gruppi farmaceutici di livello internazionale rendono disponibili i farmaci e le tecnologie Chiesi in oltre 50 Paesi. I dipendenti del Gruppo sono oltre 2.700, di cui circa 300 si occupano di Ricerca & Sviluppo in laboratori situati in Italia, Francia e Stati Uniti. Si prevede che nel 2007 il fatturato raggiunga i 650 milioni di Euro, con una crescita intorno al 10°/o rispetto all’anno precedente. Presente nelle aree terapeutiche respiratoria, cardiovascolare, infiammatoria / muscolo scheletrica e nella lotta alle patologie a bassa prevalenza (Special Care), Chiesi investe il 13% circa del proprio fatturato nella ricerca e nello sviluppo di farmaci e di tecnologie innovative. Ciò la colloca tra le aziende italiane più attive in ricerca e sviluppo, come documenta un rapporto recentemente pubblicato della Commissione Europea’. Chiesi dedica particolare attenzione allo sviluppo di farmaci innovativi per la cura dell’asma e della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO). Nell’area respiratoria, grazie alla tecnologia Modulite®, ha fornito contributi innovativi, sviluppando con successo nuove formulazioni di molti dei principali farmaci per il trattamento di asma e BPCO, come P2-agonisti a lunga durata d’azione e corticosteroidi. Questa tecnologia, assieme alla lunga esperienza di Chiesi nella produzione di formulazioni inalatorie, ha favorito importanti accordi di licenza per questi prodotti respiratori con alcuni fra i maggiori Gruppi farmaceutici, quali GSK e Novartis. Il portafoglio di prodotti respiratori consiste di numerose molecole brevettate, tecnologie proprie, preparazioni pressurizzate con dosatore per inalazione (pMDI), polveri inalatorie (DPI), e prodotti per nebulizzazione in flaconcini monodose (UDV). L’Azienda è fortemente impegnata anche nella ricerca di farmaci cardiovascolari, antinfiammatori e di farmaci per il trattamento di alcune patologie di nicchia, dall’impatto drammatico sulla vita dei pazienti e particolarmente bisognose di strumenti terapeutici: tra queste, la sindrome da distress respiratorio nei neonati prematuri, la fibrosi cistica, la talassemia, la corea di Huntington. L’Azienda collabora con importanti gruppi nell’area delle biotecnologie e primari centri universitari internazionali, sinergie che la proiettano nel futuro della ricerca farmaceutica.
‘ Lo EU Industriai R&D Investment Scoreboardè pubblicato annualmente dalla Commissione Europea e fornisce una graduatoria delle 1.000 imprese europee e delle 1.000 imprese extraeuropee che investono di più in ricerca e sviluppo.  Pneumorama del 21/02/2008  N. 49 2007 RESPIRO NUMERO 0 INVERNO 2007   

 

 

 

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco