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Con un decreto di Caldoro (in qualità di commissario per la sanità) attuata una vera e propria rivoluzione delle abitudini prescrittive. I medici invitati a prescrivere sempre equivalenti e biosimilari. E per i DG l’aumento della quota di generici sarà elemento per la loro valutazione. IL DECRETO.

28 MAR – La Regione Campania punta dritta sull’incentivo dei farmaci generici. E lo ha fatto attraverso un decreto del commissario ad acta, nonché governatore Stefano Caldoro. Il provvedimento ha lo scopo di incentivare l’utilizzo di farmaci di pari efficacia terapeutica ma di minor costo. E si legge che “tutti i medici prescrittori, debbano prediligere nelle prescrizioni farmaceutiche, nel rispetto delle indicazioni terapeutiche autorizzate, i farmaci con brevetto scaduto, alla stessa maniera di quanto riscontrato tramite sistema Tessera Sanitaria (TS) nelle Regioni che fanno maggior uso di tali farmaci e ferma restando la facoltà dei medici di prescrivere in scienza e coscienza”.

Ma la novità più evidente è il fatto che il provvedimento assegna ai Direttori generali una serie di obiettivi prioritari sulla cui effettiva attuazione sarà valutata ai fini della conferma o revoca dell’incarico medesimo. Gli obiettivi dovranno essere conseguiti attraverso l’incremento per il 2013 della quota prescritta di farmaci a brevetto scaduto, con una corrispondente riduzione della quota di farmaci coperta da brevetti. L’incremento deve essere tale da consentire di ridurre di almeno un terzo la differenza riscontrata per l’ASL rispetto all’obiettivo indicato nei precedenti punti. Per il 2014 la differenza rispetto all’obiettivo assegnato deve essere ridotta di almeno due terzi; l’obiettivo deve essere completamente conseguito nel 2015.

Tra gli obiettivi dei Dg, nello specifico quello per tutti gli ATC4 monitorati tramite Sistema Tessera Sanitaria (TS), un allineamento al comportamento prescrittivo osservato nella Regione più virtuosa, in termini di propensione alla prescrizione di medicinali con brevetto scaduto e, nel breve periodo, all’ASL più virtuosa a livello regionale;

Inoltre, per la prescrizione dei farmaci compresi nella categorie ATC4 di seguito riportate:
1) categoria ATC4 N06AB – inibitori selettivi della serotonina-ricaptazione – I farmaci a b

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