Doctors Without Borders. Global action against Pfizer and GSK to cut the price of the vaccine

MSF lancia oggi la petizione globale “A Fair shot: il vaccino giusto al prezzo giusto” per chiedere alle aziende farmaceutiche Pfizer e GlaxoSmithKline (GSK) di ridurre il prezzo del vaccino antipneumococcico, causa di una ampia gamma di infezioni tra cui la polmonite, a 5 dollari statunitensi per bambino (per tutte e tre le dosi) in tutti i Paesi in via di sviluppo.

Pneumonia kills nearly a million children every year. After years of unsuccessful negotiations with both companies in an attempt to lower the price of the vaccine for use in its projects and emergency responses, MSF is calling on the public to put pressure on the two companies on World Pneumonia Day . The petition can be signed at the link:

www.msf.it/ilvaccinogiusto

“Il vaccino contro le infezioni da pneumococco è il più venduto al mondo e soltanto l’anno scorso Pfizer e GSK hanno ricavato quasi 4,4 miliardi di dollari solo dalla vendita di questo prodotto”, afferma il dottor Manica Balasegaram, Direttore esecutivo della Campagna per l’accesso ai farmaci di MSF. “Pfizer e GSK impongono prezzi talmente alti per questo vaccino che molti governi e organizzazioni umanitarie non sono in grado di acquistarlo per vaccinare i bambini. Dopo aver guadagnato più di 28 miliardi di dollari con la vendita del vaccino antipneumococcico, riteniamo che Pfizer e GSK possano permettersi di ridurre il prezzo in modo da consentire a tutti i Paesi in via di sviluppo di proteggere i loro bambini da questo flagello dell’infanzia”.

MSF ha deciso di dare il via alla campagna di raccolta firme con un’azione provocatoria davanti al quartier generale della Pfizer a New York, con l’obiettivo di consegnare al direttore generale Ian Read, 17 milioni di dollari falsi, l’equivalente di una giornata di guadagno dell’azienda grazie al solo vaccino contro la polmonite. MSF ha anche apposto un annuncio sulla pensilina della fermata dell’autobus situata proprio di fronte all’edificio della Pfizer, con la domanda: “Ehi Pfizer, perché i tuoi vaccini hanno prezzi fuori dalla portata dei bambini che ne hanno bisogno?”. Mentre in Italia, MSF ha inviato alle sedi delle due aziende una lettera con le proprie richieste.

Lo scorso gennaio, MSF ha pubblicato il suo rapporto sui prezzi dei vaccini, “The right shot: superare le barriere per ottenere vaccini più accessibili e adeguati alle realtà dei paesi in via di sviluppo”, che mostra come oggi, nei Paesi più poveri, dopo l’introduzione di nuovi vaccini, la vaccinazione di un bambino sia diventata 68 volte più costosa rispetto al 2011 e molte parti del mondo non possano permettersi nuovi vaccini a prezzi elevati come quello antipneumococcico.

“We are doctors who have seen too many children die of pneumonia and for this reason we will not give up until we are sure that all countries can afford the vaccine”, continues Manica Balasegaram. "We are calling on everyone to join our global initiative and sign the petition to tell Pfizer and GSK that it is time to reduce the price of the pneumonia vaccine."

Nel mese di maggio, 193 governi si sono riuniti a Ginevra per l’Assemblea Mondiale della Sanità che si tiene ogni anno, durante la quale è stata espressa all’unanimità la richiesta di vaccini più accessibili e di una maggiore trasparenza in merito ai prezzi di questi prodotti. I governi di oltre 50 Paesi hanno evidenziato iniquità sempre maggiori causate dall’aumentato onere finanziario legato ai nuovi vaccini; molti di essi hanno affermato che il prezzo elevato dei nuovi vaccini come quello contro la polmonite rappresenta un netto ostacolo all’introduzione di tali vaccini o una minaccia nei confronti della capacità di mantenerli nell’ambito dei programmi vaccinali di routine. “A cosa serve un vaccino salvavita se le persone più vulnerabili non possono permetterselo?” conclude Manica Balasegaram.

Our vaccination campaigns:

Ogni anno, le équipe di MSF vaccinano milioni di persone, sia come risposta a epidemie di malattie come il morbillo, la meningite, la febbre gialla e il colera, sia come immunizzazione di routine nei progetti in cui fornisce assistenza sanitaria a madri e bambini. Nel solo 2014, MSF ha somministrato più di 3,9 milioni di dosi di vaccini e prodotti immunologici. In passato MSF ha acquistato il vaccino anti pneumococcico coniugato per l’uso nelle sue operazioni di emergenza. MSF sta ora aumentando l’uso di questo e di altri vaccini, allo scopo di migliorare le vaccinazioni di routine, ed estendere il pacchetto vaccinale utilizzato nelle emergenze umanitarie. MSF ha vaccinato contro la polmonite bambini coinvolti in situazioni di emergenza in Repubblica Centrafricana, Etiopia, Sud Sudan e Uganda.

11 Novembre 2015 – Comunicato Stampa Medici Senza Frontiere

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