Stories of ISF. Mipharm millet: The generic drug? He enjoys excellent health and now the "supers" are coming

Miglio and graduated in Pharmacy in 1959 at the University of Pavia; immediately afterwards, in 1960, he was hired by Sandoz Italia as a scientific representative of the drug. Following his successful performances, he was appointed marketing director in 1972; between 1975 and 1978 he was assigned international responsibility in South America, where he reorganized and managed the pharmaceutical division of Sandoz Argentina. Meeting in Pavia with Miglio, president of Mipharm, a leading company in the sector in Italy and abroad

04 giugno 2015 – La Provincia Pavese

PAVIA. There is talk of generic drugs and the pharmaceutical industry this afternoon at 6 pm in the great hall of the Cairoli college, which invited Giuseppe Miglio, president of Mipharm, a leading Milanese company in the production of high-quality generic drugs made in Italy. Not only that, Mipharm can currently boast the following strengths on the pharmaceutical market: solid experience in products destined for the US market (Fda certification and four certified production lines), strong diversification strategy; very high exports: in 2014, the 62% of production was destined abroad with as many as 14.6% destined for the USA.

Spiega Miglio: «Il settore del farmaci generici in Italia ha un buon andamento; è uno dei pochissimi che tirano ancora nel paese nonostante la crisi. In Italia la quota di mercato dei farmaci generici si attesta al 20%; in Germania e in Usa raggiunge quota 50%. Il perché è evidente: il generico in Italia è nato 15 anni fa con un ritardo di vari anni rispetto ad altri paesi europei e si sta sviluppando. Risparmi e benefici sono molto evidenti: il consumatore avrebbe un farmaco con stessa produzione e stessa qualità del prodotto brand (di marca ndr), ma con un costo inferiore e con positiva ripercussione sulla finanza familiare». Qual è l’atteggiamento del consumatore italiano verso il farmaco generico? «L’atteggiamento del consumatore italiano è positivo; lo dimostra l’andamento delle vendite che nel caso del generico ha una crescita costante mentre il farmaco branded rimane stabile senza crescita». L’industria farmaceutica è un settore appetibile per i giovani neo-laureati? Quali prospettive offre? «Come già detto – risponde Miglio – è uno dei pochissimi settori che crea lavoro nel nostro paese ed offre prospettive per i giovani neo-laureati preparati».

Student of the Borromeo college, Miglio and graduated in Pharmacy in 1959 at the University of Pavia; immediately afterwards, in 1960, he was hired by Sandoz Italia as a scientific representative of the drug. Following his successful performances, he was appointed marketing director in 1972; between 1975 and 1978 he was assigned international responsibility in South America, where he reorganized and managed the pharmaceutical division of Sandoz Argentina.

Durante questo periodo Miglio ha ottenuto il master in economia e commercio presso l’Università di Buenos Aires e il master presso l’Insead di Fontainebleau (Francia). Nel 1979, Miglio viene richiamato in Italia come direttore della divisione farmaceutica di Sandoz Italia che, sotto la sua guida, raggiunge rapidamente una crescita eccezionale.

In 1984 he was appointed vi-director general of Sandoz Prodotti Farmaceutici spa, and finally he was appointed president and managing director of Sandoz Holding Italia, i.e. the leader of the Sandoz group in Italy.

Nonostante le grandi difficoltà del mercato italiano, ha portato l’azienda ad una crescita straordinaria nel giro di pochi anni. Durante il suo mandato, Sandoz è entrata nel club molto esclusivo di aziende con un fatturato di oltre 1.000 miliardi di lire, ed è diventata una delle multinazionali più dinamiche d’Italia.

On 2 June 1990 Miglio was appointed Cavaliere del Lavoro by the President of the Republic Francesco Cossiga.

Nel 1997, quasi alla fine della sua carriera lavorativa, Miglio – considerando la pressione proveniente dal mercato del lavoro italiano – ha deciso di avviare un’azienda innovativa nel settore farmaceutico. Dopo aver lasciato Novartis, decide di costituire una nuova società, Mipharm, acquisendo lo stabilimento produttivo di Sandoz in Italia al fine di proseguire e conservare la tradizione manifatturiera di Sandoz a Milano.

L’obiettivo della nuova società è quello di stabilire un nuovo concetto di relazioni industriali, produzione e commercializzazione nel settore farmaceutico. La vision di Mipharm è focalizzata sulle nuove tecnologie e sull’innovazione tecnologica al servizio del farmaco. Nel giugno

2009, after the sale of the commercial marketing branch to the Swiss group Novartis, Mipharm concentrated its resources on the development and production of generic drugs, as well as the new supergeneric drugs which will play a growing and vital role in the Italian and foreign pharmaceutical market.

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