Balduzzi: nuovi tagli sanità, ”Qualcuno forse ci starà lavorando, io no”

Coletto: ministro ci ha confermato che i tagli non li ha chiesti lui e che si batterà per non farli

(regioni.it) ”Qualcuno forse ci stara’ lavorando, io no. Comunque non commento ipotesi di stampa”. Cosi’ il ministro della Salute Renato Balduzzi risponde a proposito dell’ipotesi circolata sulla stampa di nuovi tagli alla sanita’ contenuti nella legge di stabilita’ che il governo si appresta a varare.

E proprio sull’ipotesi di nuovi tagli in sanità, il coordinatore della Commissione della materia per la Conferenza delle Regioni, Luca Coletto, conferma questa impostazione del ministro al termine dell’incontro con Renato Balduzzi alla Camera sul decreto sanità,

”Il ministro ci ha confermato che i tagli non li ha chiesti lui e che si battera’ per non farli. Questa posizione ci trova in sintonia – prosegue Coletto – perche’ capiamo che siamo in un momento di difficolta’, ma basta con la sanita’, si colpiscano le sacche di inefficienze”.

Soddisfatti sulla riscrittura dell’articolo 1 sulle cure primarie ”perche’ sono state recepite le nostre richieste”, ha detto il coordinatore della Commissione sanià della Conferenza delle Regioni al termine dell’incontro con il ministro Balduzzi. Anche sul capitolo nomine, ha detto Coletto ”quasi ci siamo. La partita e’ ancora aperta in commissione ma e’ possibile trovare la ‘quadra’ ”.
”Con altri tagli il sistema non sopravvive”. Cosi’ l’assessore alla sanita’ dell’Emilia Romagna Carlo Lusenti a margine dell’incontro alla Camera con Balduzzi: ”Siamo preoccupati – dice Lusenti – anzi preoccupatissimi perche’ con tagli su tagli su tagli si fanno saltare tutti i servizi sanitari regionali”. E ”non parliamo di ‘er batman’ ma della sanita’ regionale che funziona. Con ancora meno risorse sempre piu’ regioni andranno in piano di rientro”.
Balduzzi ribadisce che i tagli sulla sanità sono già stati operati: "la sanita’ ha gia’ avuto un intervento significativo e incisivo nella spending review oltre a decisioni precedenti. Adesso si tratta di attuare al meglio i contenuti della spending review".

 

Exit mobile version