Cardinale, la corruzione vale 60 miliardi l’anno

Nella sanità esistono aree nelle quali è possibile intervenire con tagli e razionalizzazioni, a partire dal malaffare: non a caso la corruzione incide per circa 60 miliardi l’anno. Ad affermarlo il sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale, intervenendo in Senato. «Il taglio nelle aree di inefficienza deve portare a fare meglio con meno, altrimenti avremo fallito». Si tratta di provvedimenti necessari che devono servire «proprio per evitare i tagli trasversali». Cardinale, successivamente, in una nota diffusa alla vigilia della Giornata internazionale della radiologia di oggi ha fatto notare come ammontino «a 70-75 milioni l’anno gli esami radiologici eseguiti ogni anno in Italia. Un numero che deve indurre gli organi competenti a una più attenta analisi dell’appropriatezza delle prestazioni. A questi dati si debbono aggiungere parte delle indagini in Pronto Soccorso e nei centri privati non accreditati, che si possono valutare attorno a 10-15 milioni». Secondo Cardinale, gli organi competenti «devono controllare la dose di radiazioni assorbita dalla popolazione, anche in rapporto alle normative europee di prossima emanazione. Un’indagine statistica afferma che, già nel 2006, l’esposizione a radiazioni ionizzanti aveva superato il fondo naturale».

8 novembre 2012 – DoctorNews

 

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