Congresso Federale Fedaiisf 2023

Domenica u.s. si è tenuto a Bologna il Congresso Federale Fedaiisf presieduto dal Presidente federale, Antonio Mazzarella. Erano presenti i Delegati delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici federate.

All’inizio dei lavori è intervenuto con il suo saluto il Presidente dell’Ordine dei Medici di Bologna, Dr. Luigi Bagnoli.

Il dott. Bagnoli, dopo aver sottolineato l’importanza della informazione scientifica ed il rapporto proficuo con gli isf che ha accompagnato la sua carriera, ha salutato con soddisfazione il lavoro che la associazione sta portando avanti. Avere adottato un codice deontologico è il primo passo verso il raggiungimento dell’ordine professionale perché rappresenta la presa di coscienza della categoria. 
Il dott. Bagnoli ha poi fatto una analisi del grado di salute del SSN. L’Italia sta spendendo nettamente meno della media europea e nonostante tutto sta facendo miracoli, perché la qualità del livello assistenziale rimane di prima qualità. Ci saranno difficoltà per i prossimi 4/5 anni per quanto riguarda il numero dei medici, ma dopo, viste le iscrizioni al corso di laurea in medicina la situazione dovrebbe stabilizzarsi. Semmai il problema si pone dal punto di vista economico perché arrivano sempre di più offerte di lavoro  ai medici italiani dall’estero con condizioni economiche più vantaggiose. 

 

Il Presidente Mazzarella ha relazionato sull’attività della federazione a livello nazionale con le istituzioni politiche e sanitarie, valutando le prospettive che si potrebbero aprire.

È poi intervenuto il Vicepresidente Antonio Daniele, che ha la delega per i rapporti con i sindacati, riferendo dell’istituzione interna di una Commissione proprio con l’incarico dei rapporti con le organizzazioni nazionali sindacali di categoria.

Inoltre il Tesoriere Camatti, il Segretario Corti e il Consigliere Bonomo hanno relazionato sulla loro attività.

Era presente anche l’avvocato che ha parlato degli aspetti legali dei contratti di lavoro degli informatori scientifici.

Al termine sono stati acclamati Soci Onorari Riccardo Bevilacqua, Angelo Dazzi e Antonio Scano

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