Covid, il Tar sconfessa l’Aifa: a casa non basta la “vigile attesa”. SENTENZA

I medici hanno il diritto/dovere di prescrivere i farmaci che essi ritengono più opportuni secondo scienza e coscienza

Clamorosa sentenza del Tar del Lazio: sconfessata la linea Aifa, che in una nota del 9 dicembre 2020 diceva “Tachipirina e vigile attesa” per curare il Covid a casa. Ora è stata invece accolta l’istanza cautelare promossa dai medici del Comitato Cura Domiciliare Cvoid-19 nei confronti del ministero della Salute e di Aifa.

Il tribunale amministrativo ha giudicato fondato il ricorso dei medici “di far valere il proprio diritto/dovere, avente giuridica rilevanza sia in sede civile che penale, di prescrivere i farmaci che essi ritengono più opportuni secondo scienza e coscienza”, e che non può inoltre essere “compresso nell’ottica di una attesa, potenzialmente pregiudizievole sia per il paziente che, sebbene sotto profili diversi, per i medici stessi”.

Affari Italiani – 5 marzo 2021

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