Cricelli (SIMG), pericoloso calo informazione scientifica ai medici

Cricelli, pericoloso calo informazione scientifica ai medici

"Siamo di fronte a una fase pericolosa di calo d’informazione scientifica sui farmaci verso i medici di famiglia". Si fa infatti "poca informazione sui medicinali a brevetto scaduto ed è inesistente quella sui farmaci innovativi, che non sono parte dell”armamentario’ delle cure primarie, ma che pure il medico curante dovrebbe conoscere, per monitorare la salute dei suoi pazienti e rispondere ai loro eventuali dubbi".

A dirlo è Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale, intervenuto a Roma al convegno dedicato ai ‘Nuovi canali per l’informazione scientifica’. "L’informazione tradizionale – spiega Cricelli – è in grandissima difficoltà perché le indicazioni ai medici sui farmaci a brevetto scaduto non sono più curate come prima della scadenza della protezione brevettuale, quando le aziende facevano investimenti ad hoc".

Un metodo sbagliato, "perché è necessario continuare la ricerca e l’informazione clinica su questi medicinali, che, in realtà sono il futuro delle cure primarie, che continueremo ad usare per l’80% dei pazienti".

(R.A.)- PharmaKronos 21giugno 2010

 

60% MMG boccia info sul web

I medici di famiglia italiani usano quotidianamente, anche più volte al giorno, il web per cercare informazioni utili al loro lavoro. Ma, in circa il 60% dei casi, non sono abbastanza soddisfatti dell’offerta sulla Rete. E chiedono soprattutto strumenti di supporto per la diagnosi, informazioni veloci e aggiornate di medicina, ma anche indicazioni di tipo burocratico e persino notizie pratiche come il meteo.

Lo indica una ricerca presentata oggi al convegno dedicato ai ‘Nuovi canali per l’informazione scientifica tra edetailing e tv digitale terrestre’, organizzato a Roma da Business International. "Abbiamo registrato – ha spiegato Danilo Mazzara di Accenture, azienda di management con

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