È online il Rapporto sulle attività di AIFA nell’emergenza COVID-19. L’informazione indipendente per una nuova cultura del farmaco

Il Rapporto “AIFA nell’emergenza COVID-19” ripercorre le attività salienti svolte nel corso della pandemia, da quelle eccezionali dovute ai nuovi e inediti compiti cui l’Agenzia ha dovuto far fronte nell’emergenza, a quelle altrettanto significative che rientrano nelle funzioni tipiche di AIFA e che ne fanno un unicum nel panorama internazionale: dall’autorizzazione di nuovi farmaci al governo della spesa farmaceutica; dal monitoraggio dell’uso nella pratica clinica alla vigilanza su efficacia, qualità e sicurezza dei prodotti in commercio; dall’impegno a garantire i farmaci essenziali e le terapie innovative al contrasto alle carenze di medicinali; dal consolidamento del ruolo internazionale alla promozione dell’informazione e della ricerca clinica indipendente.

Nel corso della pandemia, l’Agenzia, con il supporto della sua Commissione Tecnico-Scientifica (CTS), è stata chiamata a valutare tutte le sperimentazioni cliniche sui medicinali per il COVID-19 e ha favorito, regolamentato e vigilato l’accesso alle terapie potenzialmente utili. Ha gestito l’improvvisa carenza di alcuni farmaci negli ospedali e sul territorio. È stata coinvolta attivamente nella partecipazione dell’Italia ai programmi di acquisto congiunto di farmaci e vaccini avviati dalla Commissione UE per conto degli Stati interessati. Ha autorizzato con rigore e tempestività farmaci e vaccini e monitorato il loro uso e i loro effetti nella pratica clinica.

Un periodo storico straordinario che il Rapporto prova a raccontare condensando in numeri le molteplici attività dei suoi uffici.

“A proposito di straordinarietà delle procedure – ha sottolineato tra l’altro il Direttore Generale Nicola Magrini nell’introduzione al volume – è per me motivo di gratitudine e insieme orgoglio rivendicare qui l’impegno profuso da tutte le strutture dell’Agenzia nel garantire il più rapido accesso a farmaci e vaccini anti-COVID-19 efficaci e sicuri, in costante collegamento col Ministero e le altre componenti del Servizio Sanitario Nazionale, col ricorso a modalità operative del tutto nuove, quali, in maniera esemplare, le continue riunioni della Commissione Tecnico-Scientifica di AIFA, chiamata a valutare tutti i protocolli degli studi clinici sviluppati durante la pandemia”.

AIFA – Pubblicato il: 18 novembre 2022

Rapporto “AIFA nell’emergenza COVID-19″


Il contrasto alle fake-news: la sezione informativa del portale, i comunicati stampa e le FAQ sui vaccini

Dall’inizio della pandemia l’Agenzia ha fronteggiato l’infodemia alimentata dall’incertezza sulle terapie da adottare nel trattamento della malattia da COVID-19. AIFA è intervenuta costantemente, con interviste, partecipazioni a programmi TV, comunicazioni e aggiornamenti sul portale istituzionale, creando rapidamente una sezione del sito dedicata all’emergenza sanitaria, divenuta presto un punto di riferimento per clinici, ricercatori, professionisti dell’informazione e cittadini interessati a informazioni qualificate, validate e aggiornate. L’avvio del portale in lingua inglese, con la traduzione dei principali contenuti pubblicati, ha consentito una più ampia condivisione dei dati e delle informazioni a livello internazionale.

Diversi sono stati i casi che hanno richiesto l’intervento di AIFA per restituire fondamento scientifico alle notizie che circolavano sui media mainstream e in Rete: le presunte interferenze tra farmaci di uso comune utilizzati per malattie acute o croniche (anti- infiammatori come l’ibuprofene e anti-ipertensivi come i sartani) e l’evoluzione dell’infezione da COVID-19; il presunto effetto dei farmaci anti-ipertensivi (ACE inibitori e sartani) sulla trasmissione e l’evoluzione della malattia; le prime informazioni sull’efficacia di alcuni farmaci impiegati al di fuori delle indicazioni terapeutiche (tocilizumab, idrossiclorochina, plasma iperimmune).

Con l’avvio degli studi clinici e l’approvazione dei primi vaccini e farmaci, tutte le informazioni disponibili sono state pubblicate sul portale e sono state realizzate FAQ tematiche sui vaccini, ampliate in seguito e aggiornate alla luce delle nuove evidenze e delle decisioni assunte dalle autorità sanitarie nazionali.

www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccini-covid-19


AIFA e l’informazione scientifica

L’informazione indipendente per una nuova cultura del farmaco

Lo  sforzo dell’Agenzia è stato mirato a fornire un’informazione costante, trasparente e accessibile sui temi l

egati ai farmaci e ai vaccini per il COVID-19, avendo come perno il rinnovato portale istituzionale e valorizzando il ruolo e la presenza istituzionale di AIFA sui media tradizionali e sui canali social.

Altre attività di informazione e comunicazione sono state condotte su temi specifici, in particolare sull’uso degli antibiotici e sull’antibiotico-resistenza.

L’esigenza di promuovere l’informazione indipendente sui farmaci anche attraverso progetti mirati, diffusi sul territorio e coordinati dall’Agenzia, ha portato all’avvio di un’attività propedeutica al lancio di un apposito bando AIFA per il finanziamento di un progetto di portata nazionale, pubblicato a maggio 2022 e in fase di valutazione al momento della chiusura del presente Rapporto.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia ha autorizzato infatti l’utilizzo di 5 milioni di euro nell’ambito dei fondi previsti dall’Accordo Stato-Regioni del 6 giugno 2019 (per gli anni 2015, 2016 e 2017), che definisce gli indirizzi per la realizzazione di un programma di farmacovigilanza attiva attraverso la stipula di convenzioni tra l’AIFA e le singole Regioni.

L’obiettivo del bando è appunto quello di favorire la creazione di un network tra istituzioni centrali, regionali e operatori del settore dell’informazione scientifica che permetta la realizzazione di progetti condivisi di sensibilizzazione e informazione su efficacia, sicurezza e appropriatezza d’uso di farmaci e vaccini. Gli ambiti individuati dall’Agenzia come prioritari sono la pediatria, l’oncologia, le malattie croniche e l’antibiotico-resistenza.

Il portale AIFA, punto di riferimento informativo nell’emergenza COVID-19

Il portale AIFA è stato un punto di riferimento per le informazioni sui farmaci e i vaccini anti-COVID-19, con aggiornamenti costanti dei contenuti, dei rapporti e delle FAQ e con la pubblicazione di dati in formato aperto e interattivo. Nel 2021 le visite al portale hanno superato i 19 milioni, con oltre 36 milioni di pagine viste, a dimostrazione del grande rilievo che i contenuti pubblicati su farmaci e vaccini per il COVID-19 hanno avuto nell’ambito dell’emergenza pandemica. Per rispondere ai bisogni informativi di una platea sempre più ampia di utenti, con informazioni complete e accessibili, l’Agenzia ha inaugurato nel 2020 anche la versione in lingua inglese del portale istituzionale, grazie alla quale offre uno strumento in più agli stakeholder e agli utenti internazionali che desiderano aggiornarsi sulle attività dell’AIFA. Nel biennio 2020-21 sono state oltre 6.200 le pubblicazioni (e gli aggiornamenti) di contenuti e per tutti i più rilevanti l’Agenzia ha reso disponibile anche la versione in lingua inglese.

Nel corso del 2021 l’Agenzia ha inoltre sviluppato nuove funzionalità del portale per una maggiore trasparenza e facilità di accesso alle informazioni. Il sito rinnovato offre contenuti in modo più coerente ed efficace e con la tecnologia responsive è migliorata la consultazione attraverso i dispositivi mobili.

Un’intera area del sito è dedicata ai “Dati AIFA”, accessibili gratuitamente e disponibili con licenza di distribuzione, che permette a terzi di distribuire, modificare e utilizzare i dati citando la fonte.

Il sito AIFA è progettato e realizzato nel pieno rispetto dei requisiti tecnici e delle disposizioni normative volte a favorire l’accesso dei soggetti che utilizzano tecnologie assistive.

 

Le iniziative di promozione del corretto uso dei farmaci: il programma OPERA

“Meno antibiotici, più efficaci” è il tema della campagna social sull’antibiotico-resistenza condotta da AIFA nel 2020 per promuovere un uso consapevole di questi medicinali nella popolazione generale. Materiali informativi con consigli e messaggi utili sono stati condivisi dall’Agenzia sui canali social, attraverso spot su YouTube, FAQ e cartoline su Facebook, Twitter e LinkedIn che hanno diffuso il messaggio chiave della campagna: usare meno antibiotici oggi vuol dire avere antibiotici più efficaci domani.

Sull’antibiotico-resistenza l’Agenzia ha attivato un gruppo di lavoro (denominato AIFA- OPERA, Ottimizzazione della PrEscRizione Antibiotica) che si avvale di alcuni tra i maggiori esperti nazionali di antibiotici e resistenze e che ha il compito di supportare l’AIFA nel favorire gli usi ottimali e specifici degli antibiotici per preservarne l’efficacia e ridurre l’insorgenza di resistenze. Un tema quanto mai urgente nel corso della pandemia da SARS-CoV-2.

Il programma di attività del gruppo di lavoro si articola in differenti iniziative con obiettivi raggiungibili nel breve (6-12 mesi) e nel lungo periodo (prossimi 3-5 anni).

Obiettivi a breve termine sono lo sviluppo di raccomandazioni basate sulle migliori evidenze scientifiche di terapia antibiotica delle infezioni, sia per le strutture ospedaliere che per i medici di medicina generale, e il rafforzamento dei sistemi di monitoraggio degli antibiotici.

Obiettivi a lungo termine sono lo sviluppo di una serie di azioni coerenti, dalle campagne di sensibilizzazione all’organizzazione di un network di centri di eccellenza per supportare le attività di AIFA-OPERA in termini di formazione e ricerca.

Consapevole dell’importante sfida che questi interventi rappresentano, l’Agenzia intende fornire il massimo supporto scientifico a prescrittori, operatori sanitari, cittadini e decisori politici, per diffondere la cultura dell’uso ottimale e responsabile degli antibiotici.

(pag. 23 e seguenti del Rapporto)

Notizie correlate: Attivazione AIFA-OPERA

Nota: OPERA acronimo di Ottimizzazione della PrEscRizione Antibiotica

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