Chemical-pharmaceutical sector contract: 76% says “yes”.

  A conclusione del percorso di informazione e consultazione, la maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori del settore chimico-farmaceutico ha approvato (76,3%) l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto di lavoro (oltre 200.000 i lavoratori interessati, impiegati in più di 1700 imprese dell’industria chimica e farmaceutica).

Lo rende noto la Filcem-Cgil che, in un comunicato della sua segreteria nazionale, esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto e per l’ampia partecipazione alle numerose assemblee svolte sui posti di lavoro.

Come si ricorderà, l’intesa sottoscritta last 18 December between the trade unions of the Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil sector and the entrepreneurial associations Federchimica and Farmindustria (members of Confindustria) expects an average increase total of 150 euros in the three-year period 2010-2012, di cui 135 euro distribuiti sui minimi, 13 euro sui fondi integrativi pensionistico e sanitario (“Fonchim” e “Faschim”), 2 euro di rivalutazione del premio per tutti quei lavoratori impiegati in imprese che non attuano la contrattazione di secondo livello.

Rome, February 23, 2010

Comunicato – dal sito Filcem-CGIL

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