FEDERAISF PESCARA. Lettera aperta al Presidente dell’Ordine dei Medici di Belluno

 

"Stupisce, che un Presidente dell’Ordine faccia riferimento a "linee guida", che -se perfettamente seguite- consentirebbero il raggiungimento "virtuoso" del risparmio.

Stupisce anche in considerazione di una lettera, che il Presidente Nazionale Dr. Bianco ha trasmesso a tutti gli Ordini Provinciali, a commento di una recentissima sentenza della Corte di Cassazione.

Sentenza, che prendeva in esame la responsabilità professionale medica ed il valore delle "linee guida".  In quel caso specifico, ospedaliere.

Leggiamo insieme un passo della sentenza: " Il nucleo del problema, hanno affermato i giudici di legittimità è la valutazione della diligenza e del rispetto delle regole di prudenza, che l’ordinamento impone, filtrata attraverso il raffronto con le prassi virtuose, tenendo altresì conto che LE LINEE GUIDA SONO FRUTTO DI SCELTE TOTALMENTE ECONOMICISTICHE E CHE NON POSSONO ESSERE CONSIDERATE UN PUNTO DI APPRODO DEFINITIVO."

E la Cassazione dice ancora: "…..Questo concetto di libertà nelle scelte terapeutiche dei medici, è un valore, che non può essere compromesso a nessun livello, ne’ disperso per nessuna ragione, pena la degradazione del medico a livello di semplice burocrate CON GRAVI RISCHI PER LA SALUTE DI TUTTI."… Potrei andare avanti a lungo, ma sarà facile reperire la sentenza n.35922 del 19/9/2012  Corte di Cassazione sez. penale. [riportata sotto]

I riferimenti poi ai farmaci generici, che farebbero risparmiare lo Stato credo siano pericolosamente vicini alla inattendibilità: e stupisce, ancora una volta, questo ennesimo riferimento al risparmio.

Il medico, Presidente, deve lavorare in nome di scienza e coscienza e MAI in nome dei criteri di economicità.

Se fosse vero quello, che Lei afferma: negli anni precedenti, quando non avevate progetti di "risparmio" -allora- avete fatto spendere inutilmente risorse alle ASL.

E nessuno ve le ha ripetute.

Come ho già più

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