Francia, uno studio giudica inutile il 50% dei medicinali

Un medicinale su due tra quelli distribuiti in Francia sarebbe inutile se non pericoloso. A rivelarlo è un libro pubblicato da un medico specialista, Philippe Even (direttore dell’Istituto Necker), insieme ad un parlamentare transalpino. E, hanno specificato i due, «non si tratta di un libro di opinioni, bensì di un testo informativo, frutto dell’analisi di migliaia e migliaia di pubblicazioni».

Secondo quanto riportato questa mattina dal settimanale Le Nouvel Observateur, il libro indica un elenco di 4 mila farmaci giudicati inutili: in particolare nel mirino ci sono una serie di medicinali contro il colesterolo, fortemente diffusi in Francia (li assumono tra i 3 ed i 5 milioni di persone) e capaci di generare un giro d’affari da 2 miliardi di euro all’anno. Per Even ciò è sufficiente per definire quella farmaceutica «la più lucrativa, la più cinica e la meno etica di tutte le industrie».

Il medico sottolinea inoltre come la maggior parte dei farmaci inutili sia rimborsata dal servizio sanitario pubblico, il che porta alla conclusione che per risolvere il problema dei finanziamenti alla sanità, sarebbe sufficiente eliminare dal commercio i medicinali non necessari.

13 Settembre 2012  redazione @ redazione@valori.it

 

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