Intervista a Claudio Santamaria, protagonista del film più discusso del momento, “Il venditore di medicine”

 

06-05-2014 / Interviste / Giacomo Lucarini 

PIETRASANTA (Lucca), 6 maggio – Questa sera alle 21,15 al Cinema Comunale di Pietrasanta verrà proiettato Il venditore di medicine, il film più discusso del momento e non sarà una proiezione classica: il Cinema Pietrasantino è oggi l’unico cinema toscano ad avere il film in sala e per l’occasione il regista Antonio Morabito incontrerà il pubblico per spiegarne genesi e curiosità. Protagonista del film è uno degli attori italiani più impegnati, Claudio Santamaria, che ci ha concesso un’intervista esclusiva.

Nel film lei interpreta Bruno, informatore medico della Zafer, un personaggio disposto a tutto per salvarsi da una vita mediocre. Vuole parlarcene?

"E’ la forza del film. Bruno è l’ultimo ingranaggio di un meccanismo molto grande. La forza del film sta proprio in questo, lui è una pedina piccola e noi seguiamo la sua vicenda umana. E’ una persona che, per inseguire questo sogno vuoto dei soldi e del successo economico e lavorativo, è disposta a tutto e per questo sogno lui distrugge tutto quello che ha di più caro, il rapporto con la moglie, l’amore, la famiglia, tutto. Ed è un personaggio che è costantemente sotto pressione e secondo me la forza del film è questa perché non ci fa vedere la corruzione ad alti livelli, lontana da noi, come il politico o il manager di una grossa azienda, ma ce la fa vivere più da vicino, è una stor

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