Lorenzin, prezzo europeo farmaci per tornare competitivi

Lavorare a un prezzo europeo dei farmaci, a regole comuni che evitino una frammentazione delle norme, negli Stati o, peggio, nelle Regioni. Con due obiettivi: abbassare il costo dei medicinali e far rimanere in Europa le aziende che investono. E’ il programma del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha partecipato a una lunga maratona sul tema dell’innovazione, con i diversi interlocutori europei delle autorità regolatorie, dell’industria e dell’accademia, nel corso dei lavori degli Stati generali della Salute a Roma.

Intanto Paola Testori Coggi, direttore generale per la salute e la politica dei consumatori della Commissione europea, ha spiegato che l’Europa è la migliore al mondo nel favorire l’introduzione di farmaci orfani.

"L’Europa, sui farmaci orfani, ha da 10 anni una legislazione che prevede un’autorizzazione più rapida e incentivi a livello della protezione della ricerca dei dati. Abbiamo autorizzato 97 farmaci orfani per malattie rare. E ci sono un altro migliaio di molecole in attesa della valutazione".

Dunque in questo campo "nel promuovere l’autorizzazione e l’immissione sul mercato a favore dei pazienti siamo sicuramente all’avanguardia", conclude.

Raffaella Ammirati – 10 Aprile 2014 – PharmaKronos

 

 

 

 

 

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