Menarini sospende per un mese le procedure di mobilità, sindacati in allerta

Lunedì 22 ottobre 2012, 15:19 – Cronaca

 

Il gruppo Menarini ha accolto la richiesta di sospendere le procedure di mobilità dei lavoratori degli stabilimenti toscani avanzata venerdì scorso dall’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini. L’azienda si era riservata qualche giorno di tempo prima di dare una risposta. La notizia è stata comunicata poco fa all’assessore Simoncini dall’amministratore delegato di Menarini Domenico Simone, che ha così risposto alla sollecitazione della Regione. “Avevamo chiesto all’azienda un passo indietro – ricorda Simoncini – in attesa della convocazione del tavolo nazionale sulla farmaceutica, nell’ambito del quale potranno essere discussi i problemi sollevati dall’azienda a seguito dell’entrata in vigore del decreto sull’obbligo di prescrizione dei farmaci generici. L’azienda pur riconfermando le ragioni alla base della propria posizione che aveva illustrato nei giorni scorsi ha accettato di sospendere per un mese ogni decisione ”.

“Ho preso atto con soddisfazione – ha commentato l’assessore Simoncini – della posizione dell’azienda, convinto che una soluzione positiva possa essere trovata all’interno di una discussione che non può essere fatta che a livello nazionale. Per questo mi sono attivato per sollecitare il sottosegretario allo sviluppo economico Claudio De Vincenti ad una rapida convocazione del tavolo con i rappresentanti delle Regioni, delle istituzioni e delle parti sociali. La Regione Toscana si adopererà perchè vengano salvaguardati i posti di lavoro ed il patrimonio di competenze rappresentato dalla farmaceutica in Italia ed in particolare nella nostra regione”.

Il giorno 19 Ottobre u.s. il Gruppo Menarini, rappresentato dal Direttore Generale Domenico Simone, ha partecipato all’incontro promosso su iniziativa dell’Assessore Simoncini in Regione Toscana. Nel corso dell’incontro l’Assessore ha espresso forti preoccupazioni relativamente all’annuncio di oltre 1.000 esuberi nel Gruppo Menarini, paventando il progressivo depauperamento del Settore farmaceutico, vitale per l’economia della Regione e del Paese, e chiedendo all’Azienda di sospendere ogni atto formale in attesa di una rapida riattivazione del tavolo di Settore presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tale disponibilità consentirebbe, al contempo, la ripresa delle normali relazioni sindacali. Il Gruppo Menarini ha evidenziato con for

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