Monza, adesso il medico di base si può cambiare in farmacia

5 luglio 2013 | Forlì | Cesena | Sanità | FORLI’24ORE.it

CESENA – E’ stato, siglato mercoledì scorso il primo accordo provinciale fra le Direzioni dell’AUSL di Cesena e Forlì con le Rappresentanze Sindacali dei Medici di Medicina Generale, per l’anno 2013, progetto che mira ad una maggiore appropriatezza nella prescrizione dei farmaci e ad un maggiore utilizzo di farmaci generici o equivalenti. Giro di vite anche sugli esami specialistici: l’accordo prevede una maggiore appropriatezza nel prescriverli, che tradotto in maniera realistica, significa ridurli, a discapito forse di una diagnostica più approfondita, per allineare il consumo di questi servizi alla media regionale.

“Infine – si legge nella nota inviata dall’Ausl di Cesena – in vista della realizzazione delle Case della Salute, viene confermato il modello organizzativo delle Cure primarie che, se da una parte vede una sempre maggior integrazione dei Medici di Medicina Generale con le strutture e i servizi deputati all’erogazione dell’assistenza primaria, dall’altra va a consolidare ulteriormente i Nuclei di Cure Primarie (NCP). L’obiettivo è quello di migliorare l’offerta dei servizi sanitari di base e continuare a rispondere alle esigenze di salute dei cittadini

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