Roche, penalizzati da payback per decine di mln

31/05/2013

Contratti di solidarietà per 730 informatori scientifici delle 4 società del Gruppo farmaceutico Menarini di Firenze. E’ quanto proposto dal dg Domenico Simone in un incontro con il sottosegretario Claudio De Vincenti al ministero dello Sviluppo Economico oggi a Roma. Nell’ottobre scorso il Gruppo, proprietà della famiglia Aleotti, aveva annunciato complessivamente 1000 esuberi dopo l’entrata in vigore del dl Balduzzi che impone ai medici di scrivere nella ricetta il nome del principio attivo.

"Abbiamo proposto di utilizzare i contratti di solidarietà, e non altre soluzioni più drammatiche, perché abbiamo ben presenti i problemi sociali e occupazionali del momento" ha detto il direttore generale del Gruppo Menarini, Domenico Simone, uscendo dal ministero.

"Purtroppo la situazione generale per noi non è migliorata tanto che mentre i produttori di farmaci generici pochi giorni fa hanno usato toni trionfalistici per segnalare una crescita del 25%, noi continuiamo ad avere problemi".

Tra il 2010 e la fine del 2012 il Gruppo farmaceutico aveva denunciato un calo di fatturato intorno al 35%. "Il sottosegretario Claudio De Vincenti – ha proseguito Simone – ha apprezzato la nostra proposta, così come hanno fatto anche i sindacati presenti. Ora dovremo avere un incontro al ministero del Lavoro ma speriamo non ci siano problemi".

In totale gli informatori scientifici del Gruppo sono 1600/1700: i contratti di solidarietà interesserebbero quindi circa il 45%. Per quanto riguarda gli altri 270 lavoratori a rischio, erano 1000 i licenziamenti annunciati a ottobre e poi ‘sospesi’ dalla società dopo gli interventi delle istituzioni locali e nazionali, Simone spiega che "questa è una situazione che resta sospesa: il sottosegretario ci ha assicurato che ci saranno interventi nel settore".

"La situazione del settore farmaceutico in Italia è estremamente critica, con una grave difficoltà di mercato soprat

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