Gli informatori scientifici scrivono a Cirio e Icardi: fateci tornare a lavorare
quotidiano piemontese – 5 giugno 2020
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che l’Associazione degli informatori scientifici del farmaco che opera nella Regione Piemonte ha inviato al presidente Cirio e all’assessore Icardi:
Egregi Presidente Cirio e Assessore Icardi
Siamo l’Associazione degli informatori scientifici del farmaco che opera nella Regione Piemonte.
Ci rivolgiamo a voi poiché riteniamo opportuno aprire una porta di dialogo in un momento assai difficile per la sanità del nostro amato paese.
Sentiamo la necessità di far sentire la nostra presenza poichè siamo seriamente preoccupati per il nostro futuro lavorativo.
Siamo professionisti laureati in discipline ad indirizzo scientifico e rappresentiamo il tramite tra la ricerca scientifica (aziende) e la clinica (medici).
La nostra professione consiste nell’illustrare le caratteristiche dei farmaci, le loro indicazioni e le controindicazioni nonché il loro protocollo di utilizzo, la divulgazione di studi clinici e non per ultimo un ruolo riconosciuto di farmacovigilanza nel raccogliere dati di effetti collaterali attesi e non. Questa attività è utile al medico ed è parte integrante del sistema sanitario come riconosciuto dal dgls 219 del 24/04/2006.
La difficile situazione sanitaria sta mettendo in discussione l’intero sistema sanitario e conseguentemente anche il sistema di informazione scientifica. In questo momento il contesto ci spinge verso un tipo di comunicazione “digitale” da remoto che certamente non potrà mai sostituire quella fatta di persona dai nostri colleghi negli studi medici e che riteniamo sia fondamentale.
Il rapporto fiduciario costruito in anni di collaborazione con tutti i medici rimane un valore umano e professionale che vogliamo conservare per il futuro. La possibilità quindi di contattare in presenza i medici rimane un punto fondamentale e irrinunciabile per consentire la nostra professione.Premesso ciò VI CHIEDIAMO:
– di provvedere a ripristinare quanto prima l’informazione scientifica presso le strutture sanitarie della Regione suggerendo a tutte le direzioni sanitarie di evitare giorni specifici in modo da scongiurare assembramenti di colleghi e preferendo uno spazio anche limitato temporalmente ma diluito in tutti i giorni della settimana.
– di dare indicazione ai MMG e ai PLS convenzionati circa il ripristino in sicurezza dell’informazione scientifica
presso gli studi medici lasciando al singolo medico l’organizzazione di tali incontri, suggerendo anche qui la diluizione in tutti i giorni lavorativi per gli incontri di informazione.In questo modo riteniamo di poter riuscire a lavorare in formando tutti i medici e nel contempo siamo certi di riuscire a mantenere gli standard di sicurezza richiesti dalla straordinaria situazione attuale e futura.
Certi di un vostro interessamento siamo ovviamente disponibili ad un incontro, anche in teleconferenza, per confrontarci sulle soluzioni che abbiamo indicato.Con stima e riconoscenza,
I presidenti Associazione Italiana Informatori Scientifici del Farmaco sez. Torino, Dr.ssa Jolanda Chiara Carlucci, sez.Sud Piemonte, Dr. Michele Garofano e Nazionale, Dr. Antonio Mazzarella.