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Adoc: “In Italia i farmaci costano troppo”

Roma – Secondo l’accusa della Procura della Repubblica di Firenze la multinazionale Bristol Myers Squibb Italia, assieme al gruppo Menarini, avrebbe gonfiato notevolmente i prezzi di vendita dei farmaci commercializzati, ottenendo un indebito rimborso di oltre un miliardo di euro dal Servizio Sanitario Nazionale. Per Adoc la truffa ha danneggiato enormemente anche i consumatori.

"Se la truffa fosse confermata sarebbe un fatto gravissimo, significherebbe che i consumatori avrebbero subito un danno per milioni di euro – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – per questo non escludiamo una class action per il ristoro dei danni economici subiti da migliaia di consumatori. Da anni sosteniamo che i farmaci costano troppo, almeno il 30% più che nel resto d’Europa.

Per questo chiediamo un incontro col Ministro della Sanità per avere chiarimenti su cosa si intenda fare in futuro, visto che il caro farmaci lo paghiamo due volte, la prima con il pagamento diretto e la seconda col pagamento dei ticket se è a carico dello Stato. Infatti, essendo troppo cari, il sistema sanitario non ce la fa a sostenere la spese e ci costringe a pagare ticket. Un’operazione, quella dei ticket, che non sarebbe necessaria se i farmaci costassero come nel resto d’Europa ". Redazione NEWSFOOD.com – 29/07/2011

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