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Svizzera. Merck Serono, NO a indennità più alte

Le indennità agli ex dipendenti della farmaceutica Merck Serono dovrebbero essere aumentate. È quanto auspica la Camera delle relazioni collettive di lavoro di Ginevra, dove l’azienda ha di recente chiuso i battenti.

I rappresentanti del personale avevano accolto favorevolmente la proposta, ma il gruppo tedesco non sembra essere d’accordo ha deciso di non accettare la raccomandazione.

L’assemblea dei dipendenti, riunita oggi pomeriggio, a grande maggioranza ha approvato nuove misure di lotta per ottenere miglioramenti del piano sociale. è infatti già previsto uno scioperò per martedì ed un’altra giornata di protesta il primo maggio. Sono anche in programma azioni legali in Germania.

Le trattative Merck-UNIA

Inizialmente la società aveva offerto l’equivalente di un mese di salario per ogni anno di anzianità di servizio. L’UNIA si era da subito battuta per un pacchetto d’indennità migliore, avanzando a sua volta la proposta di un mese e mezzo.

L’istanza di conciliazione ha optato per una via di mezzo: un’indennità e un mese e un quarto. Ai lavoratori sarà consigliato di accettare l’offerta.

Giovedì 26 luglio, 16:04  RSI.ch

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