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Federfarma: su stop grossisti tutto sotto controllo

  «Situazione sotto controllo, no ad allarmismi". Il presidente di Federfarma Annarosa Racca non mostra grande preoccupazione per lo stop del servizio di consegna dei medicinali alle farmacie, deciso dai grossisti contro la manovra in discussione al Senato. Alla protesta «non aderirà Federfarma Servizi -ricorda Racca – e anche alcune aziende dell’Associazione distributori farmaceutici" (Adf). «Ieri l’assemblea dell’Adf – precisa Racca – ha deciso di avviare la calendarizzazione per l’eventuale blocco alla consegna dei farmaci alle farmacie. Ma, per quel che so, non sono state ancora decise delle giornate di sciopero». Da registrare sull’argomento anche il commento del ministro della Salute Ferruccio Fazio, secondo il quale i margini di guadagno dei grossisti sui farmaci «già non andavano interamente a loro». «Ricordo che i margini dei grossisti non andavano a loro. Ricordo che è stato preso nella manovra un provvedimento che consentirà la gestione dei magazzini ai grossisti. Ricordo che da un punto di vista degli attori, ossia delle sigle e dei numeri in campo, esiste una sproporzione nell’ambito dei grossisti tra l’Italia e gli altri Paesi. E non mi voglio addentrare oltre», ha detto Fazio a margine della presentazione del Festival della Salute di Viareggio, in programma a settembre in Versilia.

 La manovra finanziaria «non tocca i margini dei farmacisti». Mentre la "spalmatura" del taglio dei margini dei grossisti «li aumenta, riducendo quelli dell’industria che sono già i più bassi d’Europa». Così il ministro della Salute Ferruccio Fazio, torna a parlare delle misure sulla farmaceutica contenute nella manovra, per le quali si attende l’approvazione (o eventuali modifiche) dell’emendamento relativo al settore. «Invito – dice Fazio ieri a Roma, alla presentazione della terza edizione del Festival della salute, sollecitato dai giornalisti – a vedere come cambiano le norme. La manovra riduce del 3,65% i margini dei grossisti non toccando, formalmente, quelli delle farmacie. La "spalmatura" – ribadisce – porta a aumentare i margini delle farmacie, riducendo quelli dell’industria. Questi sono i fatti. E mi sembra che vadano in un’unica direzione». Comunque, «il Parlamento prenderà le decisioni opportune», aggiunge Fazio sottolineando che la «manovra prevede un intervento finché non sarà ridetermina la metodologia della retribuzione delle Farmacie», argomento su cui sarà aperto un tavolo di confronto. Fazio ha anche ricordato che si sta lavorando sulla farmacie dei servizi, «strada in cui crediamo fermamente», e che i decreti delegati per questa riforma saranno presentati alle Regioni a breve.

Farmacista33 – 8 luglio 2010 – Anno 6, Numero 126

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