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Marvecspharma, il giallo sulla cassa integrazione

 

Milano – Ci sono 400 dipendenti in cassa integrazione che non percepiscono l’indennità se non con grande ritardo (due mensilità da aprile ad oggi). E 120 dipendenti senza stipendio da almeno sei mesi. Sono gli Informatori Medici della milanese Marvecspharma. Creditori del gruppo farmaceutico anche i fondi pensione integrativi Fonchin e Faschim che nonostante la detrazione dagli stipendi, negli ultimi due anni, non hanno ricevuto versamenti pari ai contributi previsti. Un paradosso se si pensa che tra il 2007 e il 2008 gli informatori in carica erano addirittura 1.200. ma nel 2007, il gruppo che fa capo a Nicola Danzo, decise di puntare sulla «copromotion» e acquisire numerosi rami d’azienda dai big farmaceutici Pfizer o Astrazeneca, prodotti e informatori compresi. Una situazione anomala tanto che Domenico Scilipoti, deputato di Idv in un’interrogazione al governo rileva «un abuso delle cessioni di ramo d’azienda e della mobilità». Danzo promette di saldare Cig e stipendi (ma solo una mensilità) «non appena arrivino i pagamenti in ritardo». Intanto i sindacati hanno chiesto un incontro all’INPS per avere il pagamento diretto della Cig. E i lavoratori non sanno più come arrivare alla fine del mese.

Antonio Jacchia – Corriere della Sera – 22 settembre 2010 pag. 37

 

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