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Bonus 200 € esteso anche ai disoccupati, compresi i percettori di reddito di cittadinanza, agli stagionali e alle colf

Il provvedimento è tornato al Consiglio dei ministri per alcune modifiche

L’“indennità una tantum” da 200 euro, misura pensata per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, arriverà con la busta paga di luglio. La riceveranno lavoratori dipendenti, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro, ma anche i percettori del reddito di cittadinanza e gli stagionali. Anche i lavoratori autonomi avranno il bonus, ma sono ancora da definire forma e sostanza.

A luglio arriverà l’indennità una tantum da 200 euro per lavoratori dipendenti, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro. Il bonus si applica anche ai beneficiari del reddito di cittadinanza. Non solo: nel nuovo testo è previsto un fondo anche per i lavoratori autonomi. I datori di lavoro, dei settori pubblico e privato, riconoscono il bonus in via automatica e verificano in sede di conguaglio se effettivamente spetta al dipendente oppure no,e provvedono eventualmente al recupero dell’importo.

Il bonus una tantum sarà esteso anche alle colf (che in un primo momento erano state escluse) e a tutto il mondo dei lavoratori domestici. Il beneficio viene concesso inoltre ai lavoratori cosiddetti stagionali. La condizione è che nel 2021 abbiano avuto un reddito inferiore a 35mila euro.

In sintesi le novità della nuova bozza approvata ieri  dal Consiglio dei ministri. Si deve sempre attendere il vaglio della Corte dei Conti e successivamente la pubblicazione  in Gazzetta Ufficiale.

Bonus 200 euro a lavoratori e pensionati: le novità

L’ indennità una tantum di 200 euro  raggiungerà i soggetti con reddito sotto i 35mila euro lavoratori dipendenti lavoratori autonomi e  pensionati  come definito nella prima bozza, ma anche:

  • lavoratori domestici inizialmente esclusi
  • disoccupati percettori di NASPI e DISCOLL e REDDITO DI CITTADINANZA
  • lavoratori in prepensionamento (esonati percettori di APE sociale   ecc, )che solitamente sono esclusi dalle misure di aiuto 

La platea degli aventi diritto  inizialmente indicata pari a 28 milioni di persone da presidente Draghi sale quindi almeno a 31 milioni di beneficiari

Bonus 200 euro: quando  e come

Il bonus sarà erogato probabilmente:

  1.  in busta paga a giugno/luglio  ai lavoratori  dipendenti e 
  2.  nell’assegno pensionistico  di luglio  per i pensionati. In particolare  è specificato che hanno diritto  i percettori anche di piu assegni,  e per coloro che hanno un reddito inferiore a 13.659,88 euro che già percepiscono la quattordicesima,  i 200 euro sono aggiuntivi
  3. Per i lavoratori autonomi e professionisti  viene indicata la necessità di istituire un Fondo  presso il Ministero del lavoro e di un decreto attuativo in concerto con il Ministero dell’Economia da emanarsi entro un mese dalla pubblicazione del decreto. L’erogazione slitterà quasi certamente quindi almeno al  mese di luglio 2022 .

(Fonte Fisco e Tasse)

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Redazione Fedaisf

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