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Cina, è incubo per il vaccino killer

18 apr 2013

“Nonostante sia ancora attivo il tavolo al ministero dello Sviluppo economico sul comparto farmaceutico, è necessario che il nuovo esecutivo rilanci e sostenga con iniziative concrete ed efficaci un settore che ha subito pesanti conseguenze per gli effetti della crisi economica, e delle continue modifiche normative che hanno penalizzato fortemente aziende e lavoratori”.

Lo ha detto il segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, a margine del convegno “Produzione di valore” ospitato oggi al Pharmintech, il salone del comparto farmaceutico che si chiuderà domani a Bologna.

“Dal 2006 ad oggi – spiega il sindacalista -, si è assistito calo di oltre 11mila posti di lavoro nelle aziende del settore, e solo negli ultimi 4 mesi alla perdita di oltre mille. Si deve fare tutto il possibile per fermare questa vera e propria ‘emorragia’, potenziando occupazione e produzione, e mettendo in campo anche provvedimenti che servano ad arginare la ‘fuga dei cervelli’ a cui si è tristemente assistito nell’ultimo periodo”.

“Dopo i numerosi sacrifici fatti dal Paese negli ultimi mesi – conclude – è ora improcrastinabile provvedere all’elaborazione di una strategia orientata alla crescita, a partire da settori che, come la farmaceutica, rappresentano da sempre un patrimonio industriale di irrinunciabile valore”.

SASSUOLO2000

 

 

 

 

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