Tra i 2.300 emendamenti presentati al Decreto sulle liberalizzazioni, 3 si riferiscono al settore sanitario. Resta apertissima la questione per farmacie e farmaci di fascai C. Tra le proposte: spostare il quorum per l’apertura di nuove sedi farmaceutiche da 3.000 a 3.200-3.500 abitanti; l’abolizione dell’obbligo per i medici di indicare in ricetta la sostituibilità dei farmaci con gli equivalenti generici e la liberalizzazione dei farmaci di fascia C.
(Il Sole 24 Ore Pag.6, 11 – 13/02/2012)