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Farmaci, mercato italiano in crescita: +8% nel primo semestre 2015

Ecco i dati di IMS Health Italia: nei primi sei mesi dell’anno fatturato a quota 11,7 miliardi. I medicinali specialistici trainano il comparto. I farmaci etici (medicinali con obbligo di ricetta) distribuiti in farmacia mantengono il livello a valori pur subendo un rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell’anno

di Redazione Aboutpharma Online – 9 settembre 2015

Un fatturato di 11,7 miliardi di euro in crescita del +8% rispetto ai primi sei mesi del 2014. I numeri di IMS Health Italia confermano per il primo semestre 2015 l’andamento positivo del mercato italiano dei farmaci. I nuovi dati diffusi oggi – calcolati sul realizzo industria ed al prezzo massimo di cessione per il settore ospedaliero – mostrano come a trainare il mercato sia il comparto dei prodotti ad alta specializzazione consumati prevalentemente in ambito ospedaliero e/o erogati attraverso la distribuzione per nome e per conto a seguito di una ricetta specialistica. “Questi due canali (distribuzione non retail) – spiega IMS Health Italia in una nota – rappresentano ormai il 51% del mercato in valori e, nel primo semestre 2015, aumentano complessivamente del 15% generando circa 770 milioni di euro di crescita grazie ai prodotti antivirali lanciati negli ultimi dodici mesi. La classe degli antivirali ha infatti avuto una crescita esponenziale a seguito del lancio dei nuovi prodotti per la cura della epatite C a fine 2014 (+244% nel secondo trimestre 2015)”.

I farmaci etici (medicinali con obbligo di ricetta) distribuiti in farmacia mantengono il livello a valori pur subendo un rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell’anno che erano stati sostenuti dalla stagionalità delle malattie da raffreddamento. I consumi restano comunque in positivo (+1%) specie per le specialità medicinali rimborsate dal Sssn.

“L’evoluzione dei primi due trimestri del 2015 sa facendo registrare un incremento importante dei tassi di crescita legati allo sviluppo dell’innovazione. Quest’ondata di nuovi farmaci, dopo alcuni anni di stagnazione della ricerca, avrà impatto nell’immediato futuro e metterà sotto pressione il sistema di finanziamento della spesa farmaceutica”, commenta Sergio Liberatore, general manager di IMS Health Italia.

9 settembre 2015 – Aboutpharma

Redazione Fedaisf

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