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Federfarma: Tagli sui farmaci danneggerebbero i cittadini

No a nuove ipotesi di tagli alla spesa farmaceutica, che andrebbero a danneggiare i cittadini: a lanciare l’allarme è Federfarma. “Le farmacie – spiega in una nota la federazione dei farmacisti titolari di farmacia – stanno lavorando d’intesa con il ministro della Salute e con le Regioni per migliorare il servizio offerto ai cittadini, aumentare le prestazioni e contribuire a un migliore utilizzo delle risorse disponibili per la sanità. È un processo avviato da alcuni mesi perfettamente in linea con l’obiettivo ampiamente condiviso da tutti di riorganizzare la sanità puntando sul potenziamento dell’assistenza territoriale, assicurata da medici di medicina generale e farmacie, e sulla contestuale riduzione dei ricoveri ospedalieri impropri. Andrebbe in direzione totalmente contraria a questa evoluzione da tutti auspicata l’ipotesi di nuovi tagli alla spesa farmaceutica convenzionata, che – secondo quanto riportato oggi dal Sole 24 Ore – potrebbero essere previsti dal decreto-legge in corso di predisposizione dal Ministero dell’economia e all’esame del Consiglio dei Ministri di domani".
"I danni per il servizio farmaceutico – avverte Federfarma – sarebbero pesanti: la spesa farmaceutica convenzionata, a seguito dei tagli apportati in questi anni, oggi è a livelli inferiori a quelli di 14 anni fa. È l’unica voce della spesa sanitaria ad aver subito questo accanimento. Si è sempre tagliata la spesa farmaceutica perché è la voce del bilancio sanitario più trasparente, controllata e monitorata in tempo reale nei consumi e nella spesa, grazie ai dati forniti dalle farmacie già a partire dal 1999. Grazie a questa trasparenza i risultati economici di qualsiasi misura sono immediatamente quantificabili e certi. Si parla di spending review ma, se fossero confermate le ipotesi circolate, anziché tagliare sprechi e inefficienze, si continuerebbe a colpire i settori virtuosi e aumenterebbe ulteriormente la spesa farmaceutica a carico dei cittadini che, secondo l’ultimo Rapporto Osservasalute, negli ultimi 10 anni è addirittura raddoppiata. A pagare le conseguenze di ulteriori nuovi tagli al servizio farmaceutico sarebbero ancora una volta i cittadini che non potrebbero più contare su un servizio farmaceutico efficiente e di alta qualità”.

17 aprile 2014 – fonte ilVelino/AGV NEWS

 

Taglio Irpef, la bozza del decreto

Nella bozza citata dall’Adnkronos si prevede infatti che le Regioni e le Provinc

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