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LETTERE ALLA REDAZIONE. Non è la voce che comanda la Storia: sono le orecchie

Non è la voce che comanda la Storia:

sono le orecchie

 

Dopo qualche anno ho riletto un’intervista, credo del 2008, a Pierre Carniti (allegata) che afferma :

 

nel ’79 Guido Carli mi mostrò un foglietto in cui si evidenziava che la quota di reddito destinata ai salari era salita più di quella destinata ai profitti pretendendo un riequilibrio…….. Oggi la quota dei salari ha perso 10 punti in favore dei profitti”.

La dichiarazione combacia perfettamente con quanto fotografato dal Rapporto BRI (Banca dei Regolamenti Internazionali).

Secondo la ricerca (grafico allegato) dal 1983 al 2005 gli utili delle aziende sono cresciuti dal 23 al 31% del PIL, otto punti in più, questi otto punti valgono, oggi, 120 miliardi di euro.

 

La crescita degli utili delle Aziende ha prodotto per i dipendenti un drammatico schiacciamento dei salari e secondo i calcoli dello studio BRI la cifra sottratta ai salari ammonterebbe a 5.200,00/7.000,00 euro annui per singolo lavoratore.

 

Nell’ultimo quarto di secolo l’erosione del salario dei lavoratori è stata costante.

 

Se

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