NewsNotizie principali

Si dimette il segretario generale del ministero della Salute

Romano Marabelli spiega di voler «sollevare il ministro e il ministero da qualsiasi imbarazzo conseguente agli attacchi mediatici». Lorenzin manifesta «apprezzamento per la sensibilità istituzionale mostrata»

SABRINA VALLETTA⎪MERCOLEDÌ 16 LUGLIO 2014 HealthDesk

Il segretario generale del ministero della Salute, Romano Marabelli, ha presentato oggi richiesta di sospensione dalle funzioni e dallo stipendio in seguito alle notizie stampa sull’inchiesta della Procura di Roma per la vicenda dei vaccini Aviaria e Blu Tongue. A renderlo noto è il ministero della Salute.

Nella lettera, trasmessa al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, Marabelli ha motivato la richiesta con l’esigenza «di sollevare il ministro e il ministero da qualsiasi imbarazzo conseguente agli attacchi mediatici». Il riferimento di Mirabelli è, probabilmente, a un’inchiesta in cui l’Espresso nelle scorse settimane rivelava alcuni dettagli delle inchieste in corso (leggi Il business segreto della vendita dei virus …” su l’Espresso).

Secondo la Procura di Roma sulle emergenze vaccini Lingua Blu e Aviaria ci furono illeciti e omissioni, che hanno provocato danni al patrimonio zootecnico. La procura di Roma ha recentemente chiuso l’inchiesta con 41 indagati che ora rischiano di finire sotto processo con accuse che, a seconda delle posizioni, vanno dall’associazione per delinquere alla corruzione, dall’epidemia alla diffusione di una malattia degli animali, dalla falsità ideologica alla rivelazione di segreti d’ufficio.

Spiccano nella lista dell’avviso di chiusura inchiesta dirigenti e funzionari del ministero della Salute, tra cui Marabelli, appunto. Tra gli altri, Vincenzo Caporale, all’epoca dei fatti direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, la virologa e deputata di Scelta Civica Ilaria Capua e responsabili della ditta farmaceutica Merial Italia.

Il ministro Lorenzin ha provveduto alla sospensione del segretario generale, manifestando «apprezzamento per la sensibilità istituzionale mostrata e certa che Marabelli possa dimostrare la sua estraneità ai fatti».

Vedi anche: un’inchiesta sui vaccini

Notizia correlata: https://www.fedaiisf.it/Start/HDefault.aspx?Newsid=9523

 

 

AD

Redazione Fedaisf

Promuovere la coesione e l’unione di tutti gli associati per consentire una visione univoca ed omogenea dei problemi professionali inerenti l’attività di informatori scientifici del farmaco.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco