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Svizzera. Cilag: saltano 120 posti di lavoro

Il Governo del canton Sciaffusa informato; critica di Unia

La società farmaceutica Cilag, specializzata nel campo delle soluzioni per iniezioni e infusioni, prevede di sopprimere a Sciaffusa 120 dei suoi 1’100 posti di lavoro. La filiale del gigante americano Johnson & Johnson intende ridurre drasticamente, da fine 2015, la produzione di principi attivi.

Le motivazioni di questa “cura dimagrante”

Il gruppo motiva il piano di ristrutturazione con la pressione sui prezzi, in particolare nel campo dei medicinali generici. La fabbricazione di sostanze farmaceutiche per terzi negli ultimi anni è diventata sempre meno redditizia, si può leggere in un comunicato odierno.

Governo informato

La società auspica di poter ridurre gli effettivi grazie alle fluttuazioni naturali e a trasferimenti. Secondo la nota, il Governo cantonale è stato informato circa i progetti di ridimensionamento. La direzione ha promesso un piano sociale.

La reazione del sindacato

Da parte sua, Unia ha chiesto alla Cilag di rinunciare ai licenziamenti, tenuto conto anche dei buoni risultati ottenuti nel 2010 dalla sua casa madre: l’utile è infatti cresciuto del 10%. Il sindacato ha definito “incomprensibile ed inutile” la decisione presa.

Mercoledì 11 gennaio – RSI.ch

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