Primo Piano

Campania. DeLuca: Strategia per risparmiare il 10% sui farmaci

«Una parte dei farmaci scade, un’altra non indovina la strada per gli ospedali, un’altra parte viene rubata»

Il governatore Vincenzo De Luca, in visita alla Novartis di Torre Annunziata in occasione dell’inizio di lavori di ampliamento, annuncia la creazione di una piattaforma per tagliare del 10% la spesa farmaceutica in Campania.

Quotidiano del Sud – 27 maggio 2025 di Denise Ubbriaco (estratto)

«Una parte dei farmaci scade, un’altra non indovina la strada per gli ospedali, un’altra parte viene rubata», denuncia De Luca. «Abbiamo deciso di progettare – rivela il governatore – una piattaforma logistica per avere la gestione meccanizzata di tutti i farmaci che utilizziamo in Campania. Poi arriveranno degli hub dedicato: tre su Napoli, uno per ognuna delle altre province».

Il nuovo sistema, ha spiegato il governatore, non è solo una misura di contenimento dei costi, ma uno strumento per liberare risorse da reinvestire nella sanità regionale: «Lo scopo di economizzare per avere a disposizione poi risorse fresche».

Il progetto si inserisce in un contesto in cui la Campania ha già mostrato segnali di efficienza, in particolare nei tempi di pagamento: «Paghiamo i farmaci in 17 giorni – ha ricordato De Luca –. Neanche in Svizzera si fa meglio».

Nonostante i progressi, i problemi restano. «La Campania ha la più bassa dotazione di personale medico d’Italia: 10,9 medici ogni mille abitanti, contro i 18,2 dell’Emilia Romagna. Anche i posti letto sono insufficienti», ha sottolineato il presidente.

De Luca punta a trasformare una delle voci più critiche del bilancio regionale in una leva di efficienza. La posta in gioco è alta: meno sprechi, più risorse per una sanità pubblica più forte. Con un occhio alla tecnologia e uno al rigore contabile, la Campania cerca così di scrivere una nuova pagina nel settore farmaceutico. La sfida è lanciata.

Nota:

Nel Campus Novartis per le Life Science si producono farmaci in forma solida per i mercati mondiali.

  • Lo stabilimento si estende su una superficie di circa 150.000 mq.
  • Impiega circa 600 dipendenti, con un indotto di oltre cento persone.
  • Nel 2024 la produzione raggiungerà oltre 150 milioni di confezioni, destinate a 118 paesi.
  • Lo stabilimento produce attualmente 15 brand in più di 1.600 differenti presentazioni.
  • Nel sito si produce il più innovativo farmaco Novartis per lo scompenso cardiaco per i principali mercati internazionali.
  • Lo stabilimento ha ottenuto da tempo la certificazione Classe A, per il raggiungimento di elevati standard di fornitura ai clienti, che viene rinnovata regolarmente da 8 anni.
  • Nel 2021 si è ottenuta anche la certificazione FDA. Nel sito sono perseguiti ampi programmi di miglioramento continuo relativi alla qualità e alla sicurezza, sviluppati attraverso un programma di formazione e sensibilizzazione che coinvolge tutti i collaboratori.
  • Innovazione, automazione dei processi produttivi e digitalizzazione del Quality Control Lab, sono alcuni degli elementi competitivi del sito, che con i progetti Farma 2025 e Digital QC consentono di raggiungere sempre più pazienti in maniera più rapida ed efficace. 

(Fonte Novartis)

 

Redazione Fedaisf

Promuovere la coesione e l’unione di tutti gli associati per consentire una visione univoca ed omogenea dei problemi professionali inerenti l’attività di informatori scientifici del farmaco.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco