Ageing Society si costituirà parte civile nei processi a medici, farmacisti e industrie farmaceutiche accusati del reato di comparaggio. Parte delle somme sequestrate sarà devoluta al Fondo per la non autosufficienza. Lo ha annunciato il presidente di Ageing Society-Osservatorio per la terza età, Emilio Mortilla, durante la presentazione del Rapporto nazionale 2007 sulla condizione e il pensiero degli anziani, ieri a Roma. Mortilla, inoltre, ha fatto appello alle forze politiche per “inasprire le pene e le sanzioni da comminare a chi specula sulla salute dei cittadini, traendone un illecito profitto”. “I medici – sottolinea Ageing Society – non devono in alcun modo subordinare le prescrizioni ad accordi economici o di altra natura. E’ necessario che siano inasprite le pene e le sanzioni da comminare a chi specula sulla salute dei cittadini, traendone un illecito profitto”. L’associazione chiede, inoltre, di “sequestrare una percentuale degli illeciti arricchimenti, da destinare al Fondo nazionale per la non autosufficienza. I pazienti hanno diritto ai farmaci, ma vanno contrastati gli sprechi e il malaffare, anche con azioni legali e legislative”.
Fonte “farmacista33”
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