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Due Giugno. Mattarella nomina i cavalieri del lavoro. Due sono industriali farmaceutici

Sono Francesco Pizzocaro di P&R Holding e Fidia Farmaceutici e Rino Rappuoli di GSK Vaccines

I Cavalieri del Lavoro sono imprenditori, donne e uomini, insigniti dell’Ordine al “Merito del Lavoro” dal Presidente della Repubblica. Il titolo di Cavaliere del Lavoro è un riconoscimento per i risultati raggiunti nell’attività di impresa, nella creazione di sviluppo e di posti di lavoro, ma soprattutto per l’impegno ad una responsabilità etica e sociale diretta al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.

L’Ordine cavalleresco al “Merito del Lavoro” fu istituito nel 1901 da Vittorio Emanuele III come riconoscimento a imprenditori la cui vita fosse ispirata alla cultura e all’etica del lavoro. Oggi l’onorificenza è conferita dal Presidente della Repubblica, che nomina ogni anno fino a 25 nuovi Cavalieri del Lavoro, in occasione della festa della Repubblica (2 giugno).

Quest’anno fra i nuovi cavalieri ve ne sono 2 che appartengono all’industria farmaceutica.

PIZZOCARO Francesco inizia l’attività imprenditoriale nel 1984 con l’acquisizione di Prochimica Srl, con 2 soli dipendenti.  Nel 1999 Fidia Farmaceutici viene rilevata dalla Prochimica di Milano poi Sir Industriale, in seguito P&R Holding.

Una società in cui la “P” sta per la famiglia di imprenditori milanesi alla seconda generazione guidata da Francesco Pizzocaro, e la “R” per il socio Paolo Rossi, deceduto nel 2001. Acquisisce Antibioticos nel 2003. Occupa 3.650 dipendenti.

Oggi P&R Holding è attiva prevalentemente nel settore dei principi attivi per l’industria farmaceutica, dei dispositivi medici per la cura di patologie ad elevata rilevanza socio-economica e delle resine termoplastiche e termoindurenti.

RAPPUOLI Rino. presidente e amministratore delegato di GSK Vaccines, azienda del Gruppo Glaxo a Siena. Scopritore del vaccino contro meningococco B e C e quello contro la pertosse, Rino Rappuoli al grande pubblico probabilmente non dirà granché, perché alle vetrine internazionali ha sempre preferito i vetrini del laboratorio, ma è uno dei microbiologi più citati nei libri di testo e nelle ricerche scientifiche al mondo. Insomma, un vero e proprio luminare. In piena pandemia da virus H1N1 ha scritto il libro “I vaccini dell’era globale”.

Per sostenere le vaccinazioni nei Paesi poveri e privi di risorse ha fondato il Novartis Vaccines Institute for Global Health, un’organizzazione senza fini di lucro che sviluppa vaccini per i Paesi in via di sviluppo. Ma adesso è l’uomo al fronte nella guerra contro il Covid-19 sul fronte degli anticorpi monoclonali.

Rino Rappuoli ha «rivoluzionato per ben due volte le tecniche conosciute di produzione dei vaccini, applicandovi le scoperte della biotecnologia, permettendo risultati altrimenti impossibili ed un significativo abbattimento dei tempi della ricerca».  Infatti, «è stato il gruppo di lavoro di Rino Rappuoli, quando era alla Chiron di Siena, a realizzare (e commercializzare nel 1993) il primo vaccino “acellulare” al mondo, contro la pertosse, prodotto tramite tecniche di DNA ricombinante».

E, ancora, nel 1998, ha perfezionato ulteriormente il contributo della biotecnologia alla produzione di vaccini. A partire dalla mappatura del genoma (non di quello umano, ma dei microrganismi da cui ci si vuole proteggere), ha inventato una tecnica, nota come “reverse vaccinology” consistente nella realizzazione di un vaccino attraverso un percorso inverso a quello tradizionale. Prima di lui si applicava il concetto adottato da Louis Pasteur intorno al 1880: i medici iniettavano versioni “attenuate” o “inattivate” dell’agente patogeno, permettendo al sistema immunitario di riconoscerlo e preparare una difesa.

FNOMCeO: Rappuoli Cavaliere del Lavoro, Anelli (FNOMCeO): “Premiata l’eccellenza italiana nella ricerca scientifica”

Di seguito l’elenco completo dei nuovi Cavalieri

  • ANCOROTTI Renato – Industria/Cosmetica – Lombardia
  • BELTRAME Angiola – Industria siderurgica/laminati – Veneto
  • CHECCHI Marco – Industria metalmeccanica – Abruzzo
  • DI FOGGIA Giuseppina – Tecnologie informazione e comunicazione – Lazio
  • DONNET Philippe – Assicurazioni – Veneto
  • ELKANN John Philip – Industria automobilistica – Piemonte
  • FARAOTTI Battista – Industria materie plastiche – Marche
  • FEDELE Giampiero – Industria automobilistica – Puglia
  • FERRARI Pietro – Industria Metalmeccanica – Emilia Romagna
  • GARRONE Alessandro – Energia – Liguria
  • GAVEZOTTI Graziella Danila – Servizi aziendali – Lombardia
  • GENTILINI Paolo – Industria alimentare/prodotti da forno – Lazio
  • GUBITOSI Luigi – Servizi/ telecomunicazioni – Lazio
  • MANETTI Giovanni – Agricoltura/Vitivinicolo – Toscana
  • PALMIERI Antonio – Agricoltura/Allevamento bufalini – Campania
  • PILLONI Salvatore – Commercio/articoli cura della persona – Sardegna
  • PIOVESANA Maria Cristina – Industria/Arredamento – Friuli Venezia Giulia
  • PIZZOCARO Francesco – Industria/chimica farmaceutica – Lombardia
  • RAPPUOLI Rino – Ricerca/Sviluppo prodotti farmaceutici – Toscana
  • REMONDINI Emanuele – Logistica intermodale – Liguria
  • RISATTI Nicola – Servizi turistici alberghi – Lombardia
  • TOGNI Paola – Industria alimentare bevande – Marche
  • VALENTINI Grazia – Industria chimica/sistemi filtranti – Emilia Romagna
  • VICENZI Giuseppe – Industria alimentare/prodotti da forno – Veneto
  • VISCARDI Gianluigi Carlo – Industria meccatronica – Lombardia

 

Redazione Fedaisf

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