News

Le Regioni ratificano. Luca Li Bassi è il nuovo Dg AIFA

Nuovo dg Aifa, via libera alla nomina di Luca Li Bassi

La Stato-Regioni ha ratificato la nomina del nuovo direttore generale. I governatori hanno espresso parere favorevole, ma chiedono di essere ascoltati per la scelta del nuovo presidente. Scaccabarozzi (Farmindustria): “Grande esperienza internazionale, pronti a collaborare”. Häsuermann (Assogenerici): “Intensificare dialogo”

di Redazione Aboutpharma Online –  13 settembre 2018

La Conferenza Stato-Regioni ha ratificato la nomina di Luca Li Bassi per l’incarico di direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Il via libera al nome proposto dal ministro della Salute, Giulia Grillo, è arrivato oggi pomeriggio. Nel corso della mattinata,  la Conferenza delle Regioni aveva espresso un parere favorevole, accompagnato da alcune richieste indirizzate al Governo.

Nuovo dg Aifa: l’ok dopo un rinvio

Il “sì” da parte dei governatori era atteso già la settimana scorsa. Almeno dal Governo, che con un’accelerazione aveva portato il nome di Li Bassi sul tavolo della Conferenza il 6 settembre scorso. Ma dalle Regioni era arrivata la richiesta di un rinvio. “Abbiamo chiesto al Governo – ha spiegato oggi Giovanni Toti, vicepresidente della Conferenza delle Regioni e governatore della Ligura – di rispettare tempi e procedure con un po’ di rigore. Talvolta i governi, non solo questo, scivolano col piede sull’acceleratore. Abbiamo richiamato alla cortesia istituzionale di lasciare il tempo alle Regioni di esprimersi con contezza. Passata una settimana, abbiamo acquisito il curriculum ed espresso parere favorevole”.

Le “condizioni”

Resta aperta la partita della presidenza dell’Aifa, casella “liberata” dalle dimissioni di Stefano Vella in polemica con il Governo per la gestione del caso “Diciotti” ad agosto. “Sulla nomina del presidente ci sarà un’intesa che discuteremo con il Governo”, ha spiegato Toti.
Nel parere le Regioni chiedono al Governo “di tener conto della proposta regionale per la nomina del presidente dell’Aifa, che a breve sarà comunicata”. Inoltre, la Conferenza delle Regioni invita l’esecutivo a “completare in tempi rapidi la procedura di ricostituzione della Commissione consultiva tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso dell’Aifa già scaduti”. Infine, come già avvenuto in passato, i governatori insistono sulla “necessità di procedere ad una riforma complessiva della governance degli enti vigilati dal ministero della Salute, compresa l’Aifa”.

Il profilo

Luca Li Bassi, milanese, medico chirurgo esperto di management sanitario e sanità pubblica, con una lunga attività internazionale in materia di gestione e rimborsabilità dei farmaci, è stato tra i responsabili della spesa farmaceutica all’interno di Pharmac, l’agenzia regolatoria neozelandese. Li Bassi è stato responsabile delle spese di farmaci e presidi medici al Fondo mondiale per la lotta all’Hiv, tubercolosi e malaria di Ginevra. E anche responsabile all’Agenzia Iaea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) del gruppo di lavoro su radioterapia e medicina nucleare. Il suo nome è stato selezionato dal ministero fra le 93 candidature arrivate dopo l’avviso pubblico lanciato dal ministro Grillo.

Gli auguri di Farmindustria e Assogenerici

Al nuovo dg Aifa gli auguri di buon lavoro dalle imprese del farmaco: “Sono certo – afferma il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, in una nota diffusa in serata – che la sua grande esperienza, sia nazionale sia internazionale nella sanità, garantirà la migliore funzionalità dell’agenzia, assolutamente fondamentale per offrire le cure più ampie ai pazienti, per tutelare il patrimonio del Ssn e consolidare e attrarre sempre nuovi investimenti in ricerca e produzione in Italia”. Al nuovo dg, a nome delle imprese associate, Scaccabarozzi assicura “la collaborazione per costruire, nel rispetto dei ruoli, una nuova governance in grado di trovare il giusto equilibrio tra sostenibilità e accesso all’innovazione”.
Auguri di buon lavoro anche da Assogenerici: “Auspico che si possano intensificare momenti di incontro e confronto con l’agenzia, punto di riferimento per la nostra industria”, afferma il presidente dell’associazione, Enrique Häusermann, in una nota. “Assogenerici – prosegue – ha avviato con l’agenzia un dialogo ed un confronto serrato sulla necessaria ed urgente revisione delle procedure interne e delle linee guida ai fini della semplificazione delle procedure di rilascio delle Aic e rimborsabilità dei farmaci equivalenti. Ci auguriamo che questo confronto possa proseguire e ampliarsi in futuro abbracciando tutti i temi riferiti alla governance farmaceutica. Assogenerici – conlude Häsuermann – assicura sin d’ora la massima collaborazione”

Notizie correlate: Il parere della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Per l’Aifa un Papa straniero, ma non troppo

Al nuovo direttore generale dell’AIFA gli auguri di Federfarma

C.V. Li Bassi:

Ha 25 anni di esperienza in sanità pubblica e management sanitario. Ha ricoperto ruoli dirigenziali in Australasia, Europa e Africa, maturando esperienza sui seguenti temi: Finanziamento della sanità, programmazione strategica; Fornitura di servizi sanitari; Rafforzamento di sistemi sanitari, misurazione della performance e relativo miglioramento; Management del farmaco (policy, regolamentamenta zione, sussidi pubblici, gestione di appalti e forniture, impiego razionale dei farmaci); Economia sanitaria e farmaceutica; Interventi sulle dinamiche di mercato (volume, prezzo, effetto del mix); Regolamentazione del mercato, contrattazione e negoziazioni; Valutazione del rapporto costi -benefici e relativo miglioramento. 

Tematiche su cui Li Bassi ha una specifica esperienza sono HIV, tubercolosi, malaria, salute materna e infantile, promozione sanitaria, consulenza nel management farmaceutico.
Dal novembre 2014 a oggi, è stato a capo della “Health System Strengthening Section” del PACT (Programme of Action for Cancer Therapy) dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA).

Da giugno 2013 a ottobre 2014 è stato consulente indipendente in salute pubblica per:
• Elizabeth Glaser Pediatric AIDS Foundation dove si è occupato di HIV;
• Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo internazionale (USAID) – Abt Associates dove ha lavorato per realizzare riforme eque della sanità in Albania
• Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), gestione di appalti e forniture (Ginevra);
• Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna (IFRC), dove si è occupato di HIV (Ginevra;
• WHO, Stop TB Partnership, dove si è occupato di appalti e infezioni da HIV TB (Ginevra);
• France expertise internationale (FEI), dove ha lavorato su ha lavorato su progetti per il rafforzamento dei sistemi di paesi francofoni africani, Cambogia, Laos, Vietnam (Parigi).
Da agosto a novembre 2012 ha analizzato il settore farmaceutico in Ucraina ed elaborato un piano di apparti e forniture per la TB per conto del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP).
Da gennaio 2005 a maggio 2013 è stato manager nel Pharmaceutical Managment Advisory Services Team del Fondo mondiale per la lotta all’HIV, Tubercolosi e Malaria2 (Ginevra). Nel Team è stato responsabile della spesa per i farmaci e presidi medici: la sua area di competenza era quella dell’accesso ai farmaci per HIV, tubercolosi e malaria nei paesi in via di sviluppo.

Redazione Fedaisf

Promuovere la coesione e l’unione di tutti gli associati per consentire una visione univoca ed omogenea dei problemi professionali inerenti l’attività di informatori scientifici del farmaco.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco