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OO.SS. Nota per la sicurezza nei luoghi di lavoro

Premessa

NOTA FILCTEM-FEMCA-UILTEC

Per RLS/RLSA/RLSSA

Il Ruolo dei Delegati ai tempi del Coronavirus

Le attività produttive e professionali continuano ad operare, rispettando le misure di prevenzione del contagio valide per tutta la popolazione, e adottandone ulteriori quando sia impossibile, in ragione della attività svolta, rispettarle in tutto o in parte.

Tra le misure di tutela da intensificare, se necessario, oltre ai DPI vi è la sorveglianza sanitaria dei lavoratori: il controllo sanitario è infatti una delle misure di tutela previste dal D. Lgs. 81/08, art. 15.

Azioni

  1. L’Azienda è sempre Responsabile della Salute e Sicurezza dei Lavoratori nei luoghi e nei tempi dove questi esercitano l’attività. (vedi Costituzione, Statuto dei Lavoratori, D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche).
  2. Nelle Aziende a Rischio di Incidente Rilevante le Aziende devono mantenere sempre efficienti e pienamente attive le squadre di emergenza.
  3. L’Azienda deve fornire le Autocertificazioni come da Dpcm, per i Lavoratori che devono recarsi al lavoro per le attività non differibili.
  4. Le modifiche organizzative devono vedere un coinvolgimento immediato dei RLS/RLSA/RLSSA in Azienda attraverso un incontro anche per la modifica del DVR.
  5. Lo Smart Working deve essere incrementato in ogni luogo di lavoro e regolamentato con specifici Accordi aziendali (vedi anche Nota INAIL sullo SW).
  6. Azioni da intraprendere a livello Aziendale:

per tutte quelle attività che non possono essere bloccate (vedi Dcpm del 11 marzo Art. 1 comma 7 e 8) devono essere messe in atto le condizioni di sicurezza minime:

– far rispettare obbligatoriamente la distanza tra tutti i lavoratori presenti in azienda di almeno 1 metro;

– devono essere sanificati con continuità i luoghi di lavoro e attrezzature di lavoro (es. automezzi);

– nel caso non si riesca a rispettare le distanze minime in azienda, devono essere messi a disposizione i DPI adeguati a tutti i lavoratori interessati, ad esempio:

Maschere FFP2 FFP3 Occhiali

Guanti Monouso

  1. Nei casi di Quarantena, i lavoratori interessati devono essere considerati in Malattia (questa condizione deve essere certificata dal Medico di Base e/o dal Medico Competente).
  2. In questa fase critica devono essere attivati i rapporti con le ASL Territoriali da parte delle nostre Strutture.
  3. I lavoratori che svolgono attività su più Regioni o Province o Nazioni devono avere specifiche attestazioni dagli Organi istituzionali competenti fornite a cura delle Aziende. È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. “Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando o tornando al lavoro, anche tramite l’autodichiarazione vincolante o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni.
  4. Filctem, Femca e Uiltec e i loro responsabili SSA sono raggiungibili on line per le informazioni ove necessitino.

domenico.marcucci@cgil.lombardia.it

S.ruvolo@cisl.it – Antonio.ingallinesi@cisl.it

segreteria.nazionale@uiltec.it – marco.lupi@uiltec.it

Le Segreterie Generali FILCTEM-FEMCA-UILTEC

Redazione Fedaisf

Promuovere la coesione e l’unione di tutti gli associati per consentire una visione univoca ed omogenea dei problemi professionali inerenti l’attività di informatori scientifici del farmaco.

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