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Pfizer. Cambio al vertice

L’amministratore delegato di Pfizer Inc (PFE.N), Ian Read, lascerà le redini del più grande produttore di farmaci statunitense al veterano Albert Bourla a gennaio, dopo otto anni passati al timone dell’ìazienda, nella prospettiva di un maggiore controllo sui prezzi dei farmaci.

Sotto Read, uno scozzese entrato a far parte dell’azienda nel 1978, Pfizer ha affrontato le scadenze brevettuali di numerosi blockbusters di successo, tra cui il farmaco per il colesterolo Lipitor, attraverso operazioni di dealmaking, espansione nei mercati emergenti e tagli dei costi.

La società ha anche ottenuto 30 approvazioni da parte del regolatore della salute degli Stati Uniti durante il suo mandato. Reed, tuttavia, non è riuscito a concludere due mega affari di alto profilo.

Pfizer ha dovuto rinunciare all’acquisto la casa farmaceutica britannica AstraZeneca (AZN.L) nel 2014 poiché l’accordo ha incontrato l’opposizione di entrambi i Paesi per quanto riguarda i posti di lavoro e le manovre societarie.

Una mossa per acquisire Allergan Plc (AGN.N) in Irlanda nel 2016 è stata vanificata dopo che una decisione dell’amministrazione Obama ha limitato i benefici di un accordo di inversione fiscale.

“Ora è il momento giusto per un cambio di leadership e Albert è la persona giusta per guidare Pfizer attraverso nel futuro”, ha detto Read, che diventerà presidente esecutivo.

Le quote del produttore di farmaci, che sono aumentate di circa il 160 percento da quando Read ha assunto il ruolo di CEO nel dicembre 2010, si sono scambiate a $ 44,42.

Bourla, 56 anni, è stato nominato Chief Operating Officer all’inizio di quest’anno ed è stato ampiamente considerato il candidato principale per il lavoro di CEO.

Prima di diventare COO, ha guidato l’attività Innovative Health del produttore farmaceutico, che ha registrato un fatturato di $ 31,4 miliardi nel 2017. Nel 2017 Pfizer ha realizzato entrate complessive per $ 52,5 miliardi.

“Sembra una transizione ben ponderata, quindi non sono convinto che preannuncerà un grande cambiamento nella strategia aziendale, in particolare perché Ian resterà come presidente”, ha detto l’analista di Berenberg, Alistair Campbell.

Il cambio della guardia arriva in un momento in cui l’amministrazione Trump ha esercitato pressioni sui produttori di farmaci per abbassare i costi delle prescrizione.

Dopo una conversazione tra Read e il President Trump, Pfizer a luglio ha deciso di rinviare gli aumenti di prezzo per non più di sei mesi.

L’azienda, che ha cercato di vendere la propria attività consumer healthcare negli ultimi anni, si sta preparando per la scadenza del brevetto del trattamento per malattia neurologica Lyrica, che ha raccolto $ 1,2 miliardi nelle vendite del secondo trimestre.

“La tempistica di questa transizione ha senso data l’età di Reed”, ha detto Ashtyn Evans, analista di Edward Jones.

La scorsa settimana, la rivale Merck & Co Inc (MRK.N) ha detto che avrebbe modificato la politica aziendale per consentire al suo capo, Kenneth Frazier, di rimanere CEO oltre il 2019, quando era previsto che andasse in pensione.

Reuters – October 1, 2018 

Nota: l’indennizzo del CEO Ian Read per il 2017 è $ 27,9 milioni, con un aumento del 61% rispetto all’anno precedente.
La paga include un premio speciale di $ 8 milioni che maturerà se il rendimento medio delle azioni della farmaceutica supera il 25% per 30 giorni di negoziazione consecutivi prima della fine del 2022. Reed, che compirà 65 anni a maggio, rimarrà amministratore delegato almeno fino al prossimo marzo e non dovrà lavorare per un concorrente per un minimo di due anni dopo aver lasciato l’incarico in Pfizer (fonte Bloomberg).

Albert Bourla ha percepito un compenso totale di $ 6.068.632 nell’anno fiscale 2017 (fonte Bloomberg)

Redazione Fedaisf

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