Archivio Storico

POCO CHIARI I PARAMETRI SULLA QUANTITA’ DEI GENERICI

FARMACI
«Sa qual è il problema? Siamo alla terza delibera sui farmaci in diciotto mesi. E senza avere alcun piano industriale» spiega Pierluigi Bartoletti, Segretario Provinciale e Regionale della Fimmg (Federazione Italiana Medici di Famiglia). Vuol dire per l’ennesima volta «continuare a picchiare duro sullo stesso argomento, il farmaco, quando sono altri i problemi da affrontare». Insomma, Bartoletti ritiene che la delibera dedicata all’incentivazione dei generici, sia solo la strada più semplice: «Penso sia giusto privileggiare il farmaco generico, come indicato. Quello che non capisco sono i parametri: secondo quali studi verrano date le "forchette" di utilizzo?. Le faccio un esempio: se ho una maggioranza di pazienti anziani affetti da patologie gravi, non curabili con il generico, che faccio? vado tutti i giorni alla Asl a chiedere il permesso o lo prescrivo e dopo corro a rispondere delle mie azioni?».
L Unita del 11/09/2008  ed. NAZIONALE  p. 33
af

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco