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Primo incontro tra AIISF Bologna e Assessore Welfare e Salute del Comune

Lunedi 27 febbraio si è tenuto un primo importante incontro tra una delegazione dell’Associazione degli Informatori provinciale (AIISF) e l’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Bologna.
Nella sede comunale Liber Paradisus, l’Assessore Luca Rizzo Nervo ha ricevuto il Presidente della sezione AIISF di Bologna Alberto Bonomo, la vice-presidente Vita Verardi, il consigliere Lorenzo D’Arpa e Roberto Rossi per News Fedaiisf.

L’incontro si è svolto in un clima cordiale. Al Presidente Bonomo il compito di descrivere entro quali leggi, regolamenti e relazioni opera la figura dell’Informatore Scientifico. Il D.Lgs 219 del 2006 demanda l’informazione scientifica alle Aziende farmaceutiche e l’Informatore dovrebbe dipendere da un’unica azienda, ma la realtà offre un panorama di contratti e inquadramenti estremamente variegato e non sempre coerente.

I casi recenti di aziende farmaceutiche che tagliano posti di lavoro, in particolare tra gli Informatori, ultimo in ordine di tempo quello della bolognese Alfasigma, non possono passare inosservati e destano preoccupazione anche nell’amministrazione della città.

E’ stato sottolineato che AIISF non è un sindacato o un’organizzazione politica ma un’Associazione (professionale) fortemente orientata ad esercitare una funzione di garanzia etica che ha portato, negli anni passati, il Presidente nazionale Antonio Mazzarella a partecipare alla discussione sul Sunshine Act.

Anche l’Assessore Rizzo Nervo da parlamentare della scorsa legislatura ha preso parte ai lavori della Commissione Affari Sociali dai quali è scaturito il Sunshine Act, un documento che ha fortemente contribuito alla maggiore trasparenza dei rapporti tra imprese produttrici e soggetti attivi nel settore della salute.
Il tavolo tecnico sulla Informazione Scientifica promosso dalla Regione Emilia Romagna, cui come Associazione abbiamo partecipato, ha prodotto nel 2020 una delibera che sottolinea la rilevanza dell’Informazione Scientifica ai fini della salute e nello stesso tempo ha riconosciuto di fatto un Albo della professione.

Come ha affermato lo stesso Assessore Rizzo Nervo, mentre un tempo il referente unico della salute era il solo medico, oggi più figure professionali concorrono a soddisfare il crescente bisogno di salute del paziente.

A Bologna è già attiva una Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana presieduta dal Sindaco Matteo Lepore mentre a livello nazionale è stata istituita dal Ministero della Salute una Consulta delle Professioni Sanitarie che riunisce medici, farmacisti, infermieri, biologi, tecnici di radiologia e chimico-fisici, psicologi e veterinari per favorire “il dialogo tra le professioni, avvicinare le stesse ai decisori istituzionali per collaborare al miglioramento della qualità dell’assistenza dei cittadini”.

E’ stato quindi condiviso con l’Assessore che affiancare gli Informatori Scientifici alle altre professioni sanitarie consentirebbe anche in ottica di territorio di portare le tematiche comuni ad un maggior livello di attenzione.

La Vicepresidente Vita Verardi ha promesso all’Assessore di informarlo sulle iniziative che andremo ad attuare nei prossimi mesi in modo da dare seguito a questo primo incontro.
Il dott. Rizzo Nervo ci ha gentilmente ringraziati per il tempo che gli abbiamo dedicato. Ringraziamenti volentieri ricambiati.


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