Archivio Storico

Professioni sanitarie sulle barricate per richiedere l’Ordine

Prevedere un Ordine per tutte le professioni sanitarie, così da garantire qualità e correttezza nelle prestazioni, una formazione continua e una tutela contro l’abusivismo. È questo il grido di battaglia lanciato da Roma dalle professioni sanitarie, che si sono date appuntamento ieri per protestare contro il blocco dell’iter del disegno di legge 1142 per l’istituzione degli albi sanitari. Davanti al Senato si sono trovate 22 professioni, che fanno a capo al Conaps, il Coordinamento nazionale associazioni professioni sanitarie, e che rappresentano figure infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione. Un progetto, quello dell’istituzione degli Ordini, di cui si era iniziato a discutere già dal ’97 e che, con la legge 46/06, aveva visto il conferimento di una delega al Governo. Dopo una serie di vicissitudini, si è arrivati al disegno di legge 1142, pronto ormai da tre anni, ma rimbalzato tra blocchi e rinvii: adesso, dopo il via libera del Bilancio, è di nuovo in commissione Sanità. Allo stato attuale, come si legge sul sito del Conaps, «delle ventidue professioni sanitarie, soltanto quelle infermieristiche, ostetriche e dei tecnici di radiologia sono state normate attraverso la costituzione di collegi; le altre si sono invece costituite in associazioni volontarie, per lo più riconosciute con decreto del ministero della Salute». Un problema, secondo gli organizzatori della manifestazione, perché, ricordano, «per ogni professionista ci sono due abusivi e tra le figure più a rischio ci sono i fisioterapisti».

DoctorNews – 14 aprile 2011

Senatori Pdl, a breve legge su professioni sanitarie   

In «tempi brevi» una legge sulle professioni sanitarie. È la rassicurazione che arriva dai senatori del Pdl. «Interpretiamo la protesta del Conaps«, il coordinamento nazionale delle 22 professioni dell’area sanitaria orfane di Ordine che ieri ha manifestato davanti al Senato, affermano i senatori Laura Bianconi, relatrice del disegno di legge in materia, e Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario della Commissione Sanità «come una giusta sollecitazione a stringere i tempi. Siamo però convinti che tale protesta si trasformerà presto in un gesto di apprezzamento al Senato. Qui, infatti, dopo il recente disco verde della Commissione Bilancio, si sta per concludere l’iter legislativo del Ddl che istituisce i nuovi ordini professionali, ne disciplina le funzioni e ne regolamenta l’attività». In Commissione Sanità, sottolineano i senatori in una nota, «si è svolto un dibattito proficuo e approfondito sugli aspetti centrali del provvedimento con l’obiettivo di trovare le convergenze necessarie per consegnare alla comunità una legge condivisa, moderna, chiara e coerente nei contenuti, che ha registrato il consenso convinto del ministro Fazio». La costituzione di nuovi ordini professionali rappresenta, secondo i senatori Pdl, «il giusto riconoscimento della rilevante attività svolta da alcune professioni sanitarie che trova l’unico e reale riscontro nella funzione pubblicistica svolta dagli istituendi enti, a beneficio esclusivo della collettività e a garanzia di prestazioni appropriate e affidabili per meglio tutelare la salute pubblica».

Farmacista33 – 14 aprile 2011

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco