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Un modello per stabilire prezzi dei farmaci basati su valore

Da scienziati Usa Focus su prodotti contro il cancro. “I prezzi dei farmaci antitumorali sono saliti alle stelle negli ultimi anni, e non corrispondono al beneficio che essi forniscono. La maggior parte costa 10.000 dollari al mese di troppo”

Barbara Di Chiara – 14 settembre 2015  – PharmaKronos

In un’epoca in cui il costo dei farmaci contro il cancro sta aumentando rapidamente, un innovativo studio fornisce le basi per istituire prezzi basati sul valore per tutti i nuovi medicinali oncologici che arrivano nel mercato. Utilizzando un modello economico altamente sofisticato, i ricercatori del Winship Cancer Institute della Emory University e del Georgia Institute of Technology hanno preso ad esempio un nuovo prodotto contro il cancro del polmone. I risultati dello studio appaiono su ‘Jama Oncology‘.

Il farmaco chiamato necitumumab, che è in attesa di approvazione da parte della Food and Drug Administration, prolunga la vita dei pazienti affetti da cancro del polmone squamoso metastatico di circa 7 settimane. I ricercatori hanno usato il loro modello economico applicato ai fattori costo, speranza di vita, frequenza e gestione degli effetti collaterali e qualità della vita. I risultati hanno dimostrato che il prezzo ‘value-based’ per necitumumab dovrebbe essere compreso tra 563 e 1.309 dollari per ogni ciclo terapeutico, pari a tre settimane. Una cifra significativamente inferiore rispetto alla maggior parte dei prezzi dei prodotti oncologici che hanno raggiunto il mercato di recente.

“I prezzi dei farmaci antitumorali sono saliti alle stelle negli ultimi anni, e non corrispondono al beneficio che essi forniscono. La maggior parte costa 10.000 dollari al mese di troppo”, dice l’autore principale dello studio, Daniel Goldstein. “Questo è insostenibile per i sistemi sanitari. I prodotti potenzialmente salva-vita dovrebbero avere un alto prezzo, ma farmaci come necitumumab, che estendono l’aspettativa di vita solo una manciata di settimane dovrebbero costare molto meno”.

Secondo gli autori dello studio, “l’attuale sistema negli Stati Uniti prevede pochi incentivi per i produttori e i medici a considerare il valore quando si fissano i prezzi e si utilizzano questi medicinali. Anche se il nostro studio ha determinato il prezzo per un farmaco specifico, stabilisce un modello con cui possono essere valutati tutti i prodotti, per sviluppare prezzi basati sul valore, un processo oggi inesistente”.

Notizie correlate: Il prezzo dei farmaci tra etica e legge di mercato

 

Redazione Fedaisf

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