Grazie alla Obamacare e allo sviluppo di un nuovo sito web che rileva i pagamenti a medici di medicina generale ed ospedalieri è ormai noto che miliardi di dollari sono stati scambiati tra medici e industria in pochi mesi.
Ad esempio, il The New York Times ha riportato che da agosto a dicembre 2013, le case farmaceutiche e le aziende produttrici di dispositivi hanno emesso 4,4 milioni di pagamenti per più di 500.000 operatori sanitari che ammontano a 3,5 miliardi dollari. Questo totale includeva 380 milioni per le relazioni e consulenza in denaro che le imprese del farmaco e dei dispositivi hanno dato ai medici.
Il sito web, istituito come parte della Affordable Care Act, tiene traccia di tutti i regali per un valore di più di 10 dollari offerti dalle Aziende farmaceutiche, dai dispositivi medici e dalle forniture mediche che hanno almeno un prodotto coperto da Medicare o Medicaid. Questo include tutto, dai pranzi che gli Informatori Scientifici forniscono ai medici per ascoltare una tiritera che sollecita un nuovo farmaco, alle spese di viaggio e agli assegni per molti milioni di dollari per la ricerca.
“Quando si guarda il perché le aziende farmaceutiche, e le aziende produttrici di dispositivi, fanno i regali e offrono pagamenti di consulenza ed onorari ai medici, l’obiettivo principale è quello di influenzare le pratiche di prescrizione. Il dott. Michael Carome, direttore del Group Health Research Public Citizen, ha riferito al Times. “L’interesse di tali società è di migliorare il loro profitto, e non rappresentano necessariamente il migliore interesse dei pazienti.”
Pfizer sembra avere la maggior parte dei medici nel proprio schedario. Questo gigante farmaceutico ha pagato 142.600 medici nel 2013, secondo ProPublica. La seconda è AstraZenica con 111.200. Ci sono tra 800.000 e 900.000 medici attivi negli Stati Uniti.
“La ricerca ha dimostrato più e più volte che questi rapporti finanziari influenzano i medici, anche un pasto. John Santa, direttore medico per i progetti di salute con L’Unione dei Consumatori, ha detto alla Associated Press. “Gli studi dimostrano anche che i medici credono che queste cose non li riguardi, ma credono fermamente che colpiscano altri medici.”
Il sito è ancora un work in progress. Non ha tutte le informazioni che è necessario avere, od alcuni dei dati che colpiscono non sono corretti. Non sono neanche di uso amichevole come dovrebbero essere. Non è così sorprendente quando si conosce che lo sviluppatore del sito, CGI Federale, è stata la stessa società che ha messo insieme il sito originale di Healthcare.gov.
-Noel Brinkerhoff, Steve Straehley
Fonte: http://www.blacklistednews.com/New_Website_Born_of_Healthcare_Law_Discloses_Billions_of_Dollars_Paid_to_Doctors_and_Hospitals_by_Drug_and_Device_Firms_/38377/0/38/38/Y/M.html
3 ottobre 2014
Notizia correlata: USA. Martedì verrà attivato un database che registra i contatti tra medici e aziende farmaceutiche
