News

Francia. Sanofi: ricorso respinto contro una multa dell’Autorità garante della concorrenza. In Italia contratto con Invitalia

Respinto il ricorso del gruppo farmaceutico Sanofi contro una multa che è stata comminata nel 2013 dall’Autorità garante della concorrenza per aver denigrato il generico del suo farmaco Plavix.

AFP il2014/12/18 – boursorama

Abbiamo appreso dall’Autorità che la Corte d’appello di Parigi giovedì ha respinto il ricorso del gruppo farmaceutico Sanofi contro una multa che è stato imposta nel 2013 dall’Autorità garante della concorrenza per denigrare il generico del suo farmaco Plavix.

Sanofi dice che “prende atto” della decisione della corte d’appello e ha annunciato in una dichiarazione scritta che “prende in considerazione un ricorso alla Corte di Cassazione”.

Il gruppo è stato condannato ad un’ammenda di € 40.600.000 a maggio 2013 dall’Autorità Garante della Concorrenza, per una vertenza promossa da Teva Salute (gruppo Teva Pharmaceutical Industries).

La corte d’appello “ha respinto i ricorsi da parte delle società Sanofi e Sanofi-Aventis France” e “le condanna (…) alle spese”, cioè alle spese del procedimento giudiziario, ha detto nella sentenza la corte di appello.

Per la Corte, l’Autorità garante della concorrenza ha “scelto giustamente, in primo luogo che Sanofi-Aventis ha istituito una strategia diffamatoria contro i concorrenti generici di Plavix e Clopidogrel Winthrop in azioni di comunicazione realizzate per cinque mesi, a partire da settembre 2009 a gennaio 2010 “.

Secondo la sentenza della Corte d’Appello, l’Autorità ha anche ritenuto “d’altra parte che questa pratica ha avuto l’effetto di limitare in modo permanente l’ingresso di questi farmaci generici del clopidogrel nel mercato francese” e “costituisce un abuso di posizione dominante vietata “, ha continuato il giudice nella sua sentenza.

La corte ha anche respinto le varie obiezioni di Sanofi sul calcolo delle sanzioni pecuniarie.

Da parte sua, Sanofi ribadisce nella sua dichiarazione che “non ha mai messo in discussione la bioequivalenza del generico di Plavix.”

Il gruppo ritiene “che era normale informare gli operatori sanitari dell’esistenza di diversi sali e diverse indicazioni per il generico di Plavix (…), in modo che i medici possano prescrivere e i farmacisti possano usare il loro diritto di sostituzione consapevolmente, al contrario di quanto ha stimato l’Autorità garante della concorrenza e la Corte d’Appello “.

Invitalia e Sanofi: contratto di sviluppo da 34,7 milioni

Pubblicato: 19 Dicembre 2014 – TRIBUNA ECONOMICA

Invitalia e Sanofi hanno firmato un contratto di sviluppo grazie al quale l’azienda farmaceutica francese, con forte presenza sul territorio italiano, investirà nel nostro Paese 34,7 milioni di euro, a fronte dei 4,3 concessi dall’Agenzia nazionale. L’accordo è stato siglato, a Roma, da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, e da Giuliano Redaelli,

direttore finanziario di Sanofi Italia.

I 34,7 milioni di euro saranno destinati principalmente all’ampliamento produttivo del sito Sanofi di Scoppito, per l’acquisto di soluzioni tecnologiche e macchinari che consentiranno di portare in provincia de L’Aquila produzioni attualmente realizzate altrove. Sarà avviato, inoltre, un programma di sviluppo per introdurre, in via sperimentale, innovazioni di processo e di prodotto. Il progetto di ampliamento produttivo sarà completato entro giugno 2016.

“Grazie al contratto di sviluppo, che prevede tempi certi e procedure semplificate – commenta Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – la nostra Agenzia continua a sostenere la competitività delle imprese soprattutto nei territori che ne hanno particolare necessità e in settori, come quello farmaceutico, strategici per l’economia nazionale”.

“Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Invitalia – aggiunge Giuliano Redaelli, direttore di Sanofi Italia – Strumenti come il contratto di sviluppo ci aiutano a garantire la stabilità dei nostri siti industriali attraverso innovazione, tecnologie e nuove produzioni”

20141217_IMG_1

 

Redazione Fedaisf

Promuovere la coesione e l’unione di tutti gli associati per consentire una visione univoca ed omogenea dei problemi professionali inerenti l’attività di informatori scientifici del farmaco.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco