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Ims, mercato a +5-8% l’anno fino al 2014

   Una crescita annua del 5-8% fino al 2014, e un incremento del 4-6% per l’anno in corso. Queste le previsioni relative al mercato farmaceutico mondiale elaborate da Ims Health, secondo cui il settore raggiungerà quota 1,1 trilioni di dollari a livello globale entro cinque anni, progredendo al ritmo di quasi 300 miliardi l’anno. La crescita del 5- 8% annuo – si precisa nel rapporto ‘Ims Market Prognosis’ – riflette l’impatto della scadenza dei brevetti su importanti medicinali nei mercati sviluppati, così come l’avanzamento dei Paesi in via di sviluppo.

"La domanda di farmaci rimarrà consistente – assicura Murray Aitken, senior vice president Ims Health – nonostante gli effetti della crisi economica si facciano ancora sentire in molte parti del mondo".

Secondo le stime, l’equilibrio geografico del mercato farmaceutico tenderà a spostarsi verso gli Stati emergenti, che dovrebbero crescere del 14-17% entro il 2014, mentre per i Paesi occidentali si attende una progressione del 3-6%.

Gli Stati Uniti rimarranno il primo mercato del mondo, con una crescita del 3-6% annuo nei prossimi cinque anni, fino a raggiungere i 360-390 miliardi di dollari entro il 2014, contro i 300 mld del 2009. La crescita più imponente si registrerà nelle aree caratterizzate dai più ampi bisogni terapeutici insoddisfatti. Anche a causa della concorrenza dei medicinali generici, infatti, le industrie stanno investendo sempre maggiori risorse in campi promettenti della ricerca: i settori relativi a diabete, sclerosi multipla, oncologia, Hiv dovrebbero crescere di oltre il 10% annuo in cinque anni grazie all’arrivo sul mercato di prodotti innovativi, all’allargamento dell’accesso dei pazienti a questi farmaci e alla risorse ‘liberate’ da altri settori terapeutici dove è massiccia la presenza di generici a basso costo. Secondo i calcoli di Ims, l’impatto dell’arrivo in commercio di equivalenti anticolesterolo, antipsicotici e anti-ulcera ridurrà la spesa farmaceutica globale di 80-100 miliardi di dollari entro il 2014, soprattutto negli Usa.

La scadenza dei brevetti Oltreoceano raggiungerà il suo ‘picco’ nel 2011-2012, quando sei dei 10 principali ‘blockbuster’ perderanno la loro protezione commerciale e dovranno affrontare la concorrenza dei generici. Infine, il numero di nuove entità molecolari lanciate sul mercato ogni anno fino al 2014 rimarrà compreso fra 30 e 35.

Barbara Di Chiara – PharmaKronos 22 aprile 2010 

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