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Mobilità Alfasigma, Pomezia rischia di pagare il prezzo più caro

Nel sito laziale potrebbero concentrarsi tra i 250 e i 300 licenziamenti dei 456 annunciati dal gruppo. Cgil e Filctem: un progetto industriale tutto italiano si è trasformato in un’operazione di bassa macelleria sociale

rassegna.it – 08 settembre 2017

SImmagine correlataarà Pomezia a pagare il prezzo più caro se Alfasigma, uno dei principali gruppi farmaceutici italiani, confermerà il suo piano lacrime e sangue con 456 licenziamento. Si stima infatti che, al netto di improbabili trasferimenti, il sito laziale rischi dai 250 ai 300 licenziamenti.

“In un contesto di disimpegno della politica per il presidio e lo sviluppo del patrimonio industriale farmaceutico del Lazio, dopo la conclamata e irresponsabile indifferenza del Comune di Roma e della Regione Lazio verso la candidatura di Roma come sede dell’EMA (Agenzia Europea del Farmaco), lasciando questa grande opportunità a Milano, un’altra multinazionale del farmaco, questa volta tutta italiana, l’Alfasigma, annuncia di voler chiudere gli uffici amministrativi dell’ex Sigma Tau di Pomezia per trasferirli a Bologna”, si legge in una nota di Cgil e Filctem Cgil di Roma e Lazio.

“Quello che ci sconcerta – scrive il sindacato – è che un progetto industriale tutto italiano, con interessanti e auspicabili possibilità di sviluppo, sia stato trasformato in un’operazione di bassa macelleria sociale. Inaccettabile il comportamento dell’azienda che dopo mesi di autocelebrata disponibilità al confronto e al dialogo, invia la procedura di licenziamento collettivo mentre era ancora in corso la riunione sindacale in Assolombarda. Un atto sconcertante e inqualificabile”.

Preso atto di quanto accaduto, Cgil e Filctem intendono avviare “tutte le iniziative di lotta, chiamando il Governo, la Regione Lazio e il Comune di Pomezia a un’assunzione di responsabilità al fine di ridurre l’impatto sociale di questa riorganizzazione”.

Comunicato mobilità di Alfasigma

Notizie correlate: Pomezia, AlfaSigma già al centro delle polemiche: 138 esuberi a Pomezia

ALFASIGMA, avviata procedura di licenziamento per 456 lavoratori, 274 Informatori scientifici

N.d.R.: Secondo la procedura di mobilità indicata da Alfasigna, il piano di licenziamenti riguarda 456 dipendenti, considerati in esubero. Di questi 6 sono presso la sede di Bologna, 25 a Milano, 274 addetti all’informazione scientifica (ISF) in forza presso la sede di Milano, 138 in forza presso la sede di Pomezia, 13 in forza presso lo stabilimento di Alanno. A tali esuberi si aggiungono 20 dirigenti in esubero.

L’organico di Alfasigma ammonta a 1.696 unità, di cui 729 informatori scientifici. L’attività d’informazione scientifica su tutto il territorio italiano, è in forza presso la sede di Milano.

da Comunicato mobilità di Alfasigma

Redazione Fedaisf

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