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Errori nella terapia farmacologica.

Il problema è rilevante sia in termini di salute pubblica sia in termini economici. Di questo si discuterà il 10 novembre a Milano, nel corso del convegno su “Rischio clinico e terapie farmacologiche: quali tecnologie a supporto” promosso dalla Sifo, la Società Italiana di farmacia ospedaliera.
Gli errori farmacologici sono il risultato di molti fattori: confezioni di farmaci simili che facilitano errori di somministrazione, variabilità dei sistemi di registrazione delle prescrizioni che facilitano errori di dosaggio, errata interpretazione delle prescrizioni e delle abbreviazioni, errata trascrizione delle prescrizioni, eccetera. Il rischio di errore emerge a tutti i livelli del processo di gestione della terapia farmacologica e spesso ha radici ancora più a monte, per esempio nei processi di supporto, come l’approvvigionamento, la pianificazione, lo stoccaggio eccetera.
Sulle cause degli errori delle terapie farmacologiche cercheranno di fare il punto i relatori del convegno, che si aprirà con la relazione del professor Carlo Ramponi, docente presso lo SDA Bocconi di Milano, che parlerà degli “strumenti tecnologici a supporto della prevenzione del rischio clinico e del miglioramento della qualità”. Seguiranno alcune sessioni di discussione. Nella prima, su “Il percorso sicuro del farmaco dall’immagazzinamento alla dispensazione: esperienze tecnologiche e peculiarità a confronto”, verranno messe a confronto alcune esperienze eccellenti messe in atto presso alcuni ospedali italiani (S. Eugenio di Roma, S, Chiara di Trento, ASL1 di Salerno, S.Spirito di Pescara, Ospedale Versislia di Viareggio, AUSL di Forlì), che hanno avviato una sperimentazione basata sull’automatizzazione dello stoccaggio/movimentazione e della distribuzione e sull’informatizzazione degli armadi.
Nella secondo, dedicata alla “Tecnologie applicate alla preparazione e alla somministrazione”, verranno presentati gli esperimenti effettuati circa la preparazione di antiblastici (Ospedale Civico di Palermo), l’allestimento di miscele per la nutrizione Parenterale (Ospedale S.Orsola Malpigli di Bologna), l‚applicazione dell‚informatica e della tecnologia in oncologia (Ospedale di Bolzano) e l’utilizzo delle teconologie presso l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione di Palermo.
Seguirà una sessione sulla “Tecnologia applicata al Risk Management”, con le esperienze dell’Ospedale S.Maria Nuova di Reggio Emilia e dell’Azienda Ospedaliera di Modena.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda sulle “Prospettive dello sviluppo delle tecnologie in sanità”, alla quale parteciperanno Giovanna Scroccaro, presidente SIFO; Andrea Cambieri, Direttore Sanitario del Policlinico Gemelli di Roma; Walter Locatelli, Direttore Generale dell’ASL Lecco; Susanna Ciampalini, del ministero della Salute, e Stefano Venturini, rappresentante della categoria degli infermieri.
Da il bisturi.it

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