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Nobile Collegio, nominato Massimo Scaccabarozzi Collegiale Honoris Causa. Domani la cerimonia

Nobile Collegio, nominato Massimo Scaccabarozzi Collegiale Honoris Causa. Domani la cerimonia

26/03/2018 – Feferfarma

Massimo Scaccabarozzi, Presidente di Farmindustria, nominato a Collegiale Honoris Causa del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico-Universitas Aromatariorium Urbis. “Questa onorificenza – dice – mi riempie il cuore di gioia e gratitudine. Soprattutto per ciò che il Nobile Collegio rappresenta.

Fin dalla sua fondazione infatti, avvenuta nel 1429, si è distinto per il contributo che ha offerto allo sviluppo dei preparati farmaceutici e alla cura delle persone”.

Il conferimento delle Insegne ai Nobili Collegiali Honoris Causa viene dato per i meriti professionali e sociali e perché Massimo Scaccabarozzi possa “con il suo pensiero e operato perpetuarne la gloria e quella dell’istituto della Farmacia”. La cerimonia si svolgerà domani a Roma.

“È un riconoscimento inaspettato, quindi ancora più apprezzato – prosegue Scaccabarozzi – che mi fa pensare alle mie origini, alle motivazioni che mi hanno portato da giovane laureato, dopo una breve esperienza in farmacia, a trascorrere oltre 30 anni di vita nell’industria farmaceutica. Un lungo percorso nel quale ho cercato di mettere cuore, passione ed energia e durante il quale ho ricevuto molto”.

“L’onorificenza – conclude Scaccabarozzi – mi dà una ancora maggiore carica per aumentare il mio impegno, professionale e sociale, per lo sviluppo del settore, della ricerca, della centralità della persona e del paziente. E per portare avanti – con rinnovata passione ed entusiasmo – la gloria del Nobile Collegio e dell’istituto della Farmacia e i suoi valori etici e sociali”.

Federfarma – 26/03/2018


Cos’è il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis

L’8 Marzo 1429, l’illuminata volontà di Papa Martino V donò, in virtù delle Sue benemerenze, alla Corporazione dei Farmacisti Romani, la Collegiata di San Lorenzo eretta all’interno dell’antico Tempio Romano che l’imperatore Antonino volle edificare nel 142 d.C. in onore di sua moglie Faustina. La donazione della Collegiata di fatto esaudiva le richieste della Corporazione che così poteva avere un luogo sacro dove raccogliersi in preghiera e riflettere sui valori cristiani e sociali dell’arte.

Nel 1602 la Corporazione degli Speziali volle erigere la Chiesa, sempre all’interno del Tempio Romano, che ancora oggi, nella sua magnificenza, è vanto dei Fori imperiali, di Roma e dei Farmacisti Italiani. La Chiesa prese il nome di San Lorenzo de’ Speziali in Campo Vaccino. Eretto l’intero complesso, il Nobile Collegio de’ Speziali, per volere Papale, fu incaricato di svolgere quelle funzioni istituzionali che oggi sono proprie del Ministero della Sanità, dell’Ordine professionale, dell’Università’.

Nel 1871, con 1’annessione di Roma allo Stato Italiano, tali prerogative decaddero ed il Nobile Collegio Romano dei Farmacisti, la più antica sede dell’Arte del mondo, iniziò a svolgere funzioni accademiche, culturali e sociali.

Il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis, e’ retto da cinquanta Nobili Collegiali effettivi ai quali sono richiesti meriti professionali e scientifici, integrità di costumi ed essere Farmacisti in Roma.


Nobile Collegio: a Leonardi, Rampino e Scaccabarozzi nomina honoris causa

27/03/2018 09:25:05

Sono tre i nuovi Nobili Collegiali honoris causa del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico di Roma: Giovanni Leonardi, Gabriele Rampino e Massimo Scaccabarozzi. La cerimonia, svoltasi domenica mattina, è stata anche l’occasione per celebrare i 589 anni della più antica istituzione professionale dei farmacisti. Correva l’anno del Signore 1429, infatti, quando papa Martino V (Oddone Colonna, la cui elezione al soglio pontificio pose di fatto fine allo Scisma d’Occidente che per quasi quarant’anni, dal 1378 al 1417, aveva spezzato la Chiesa occidentale in due corpi autocefali, dividendo la comunità dei fedeli fra “obbedienza romana” e “obbedienza avignonese”) promulgò l’8 di marzo la bolla fondativa del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico di Roma.

Redazione Fedaisf

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