
L’editoriale di Desio Cristalli
LA GAZZETTA DI SAN SEVERO, dopo l’annuncio del decesso data dall’Unione Sindacale di Base (USB) di Foggia che stigmatizzava di fatto l’insensibilità ignobile di questa terra ‘matrigna’, dedicò ben due Editoriali consecutivi alla triste fine di ANTOINE, 70enne straniero di colore della Costa d’Avorio che morí nel Ghetto di SAN SEVERO di Torretta Antonacci per la mancanza di un defibrillatore.
Su questa tragedia va aggiunto che ANTOINE non ottenne mai una minima assistenza sanitaria per problemi burocratici e neppure una pensione, concessagli dopo anni di pratiche dall’INPS, ma che non potè mai riscuotere per l’assenza di un documento di identità.
Vogliamo oggi — stendendo definitivamente un velo pietoso su questa tristissima storia uguale a quella che continua a flagellare in modo inumano circa duemila persone nel NOSTRO GHETTO!!! – elogiare una iniziativa IN MEMORIA DI ANTOINE del quale ripubblichiamo l’unica foto che abbiamo trovato, graficamente sbiadita sulla locandina a corredo di questo articolo.
Si tratta di un CORSO CORSO TEORICO-PRATICO DI RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE denominato <BATTITI PER LA VITA!>, organizzato dall’A.I.I.S.F. (Associazione Italiana Informatori Scientifici del Farmaco e Parafarmaco) e dalla relativa Federazione FEDAIISF, con la meritoria adesione della CARITAS DIOCESANA guidata da don ANDREA PUPILLA, della Parrocchia Cattedrale guidata da don GIUSEPPE CIAVARELLA e dal sensibile dr. FRANCESCO LAPOLLA.
Il corso si è tenuto SABATO 26 APRILE 2025, alle ORE 16.00, presso la sede della Caritas Diocesana dell’ex Istituto Salesiano. Onore agli organizzatori e alle realtà territoriali che hanno aderito dimostrando con i fatti e non con le mitiche ‹chiacchiere italiche> come si combatte ogni forma di ignobile razzismo.
A margine registriamo, non per metterci inutili medaglie giornalistiche ma per onore di verità, che tantissime persone ci hanno telefonato o scritto di recente per riconoscere alla GAZZETTA quanto di nobile fatto in questa occasione perché certe ‘sconcezze istituzionali’ non abbiano a ripetersi in danno di tanta povera e abbandonata gente che non certo per turismo si trova nella nostra terra, lontana dalla loro patria e da tutti gli affetti.
Ne abbiamo parlato ancora una volta perché TUTTI riflettano su queste tragedie umane che, per colpa di CERTA POLITICA DI OGNI COLORE, si ripetono ancora e sempre in ogni parte del mondo, ITALIA COMPRESA!
La Gazzetta di San Severo – domenica, Aprile 27 2025
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