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Sla, un male terribile. Il governo nega l’assistenza. Una vergogna nazionale

Proviamo un profondo senso di vergogna. Come cittadini e come giornalisti. Viviamo in un paese dove non si trovano trecentotrenta milioni di euro per garantire l’assistenza a persone che soffrono di un male terribile, la Sla, sclerosi laterale amiotrofica, che ti blocca il corpo, le funzoni vitali, anche se continui a ragionare e pensare.

Come giornalisti siamo veramente degli straccioni incapaci di utilizzare i media per aprire una grande campagna e costringere il governo, sì costringerlo, a mettere in bilancio gli euro che servono per dare un minimo di sollievo ai malati e alla loro famiglie. Ci vergogniamo anche per la insensibilità del presidente del Consiglio e dei suoi ministri. Elsa Fornero invece di piangere e con lei il ministro Balduzzi si dimettano se non vanno a bilancio i milioni necessari. Anche noi giornalisti qualcosa si potrebbe fare. Per esempio nei giornali, nelle tv e nelle radio, potremmo dedicare un po’ di spazio ad una campagna per garantire l’assistenza a questi malati Qualche sera fa il talk show di Santoro ha donato a Grillo, ai suoi comizi, circa 20 minuti. Se gliene dedicava dieci e dieci li regalava ai malati di Sla non succedeva la fine del mondo.

Necessaria una grande campagna di stampa

E’ mai venuto a mente a un conduttore televisivo? Per esempio si potrebbe chiedere ai direttori dei giornali di aprire una finestra in prima pagina dedicata a questo problema. La Federazione nazionale della stampa, il sindacato dei giornalisti, potrebbe farsene promotore. E la cosiddetta “società civile” dove è finita? Solo le associazioni del terzo settore, la Cgil, sono impegnate in iniziative, mobilitazioni, presidi davanti alla Camera, a Palazzo Chigi. Potrebbe dare una mano visto che neppure i partiti che sostengono Monti ce la fanno, pur provandoci, a far cambiare idea al governo. Si scopre che ci sono una centinaio di persone, di malati di Sla, che stanno facendo scioperi della fame solo per caso. Grazie, questa volta, al ministro Fornero che, insieme a Balduzzi, si erano impegnati con alcuni malati di un paese della Sardegna in sciopero della fame a far approvare lo stanziamento dei trecentotrenta milioni di euro. Sulla base di questa promessa questi cittadini dello Stato italiano avevano interrotto lo sciopero. Ora lo riprenderanno La stampa, la tv, la radio, ci ha mai detto niente di quanto stava avvenendo? Ci ha mai descritto le sofferenza di una persona affetta da sclerosi laterale amiotrofica ? E

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